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«Zak, non doppiarci!» - Lo scherzoso messaggio di Wheatley a Brown durante la gara
01/07/2025 13:15:00
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Era dai tempi di Felipe Massa che non si vedeva un pilota brasiliano a punti in Formula 1, e il ritorno del verdeoro in top ten ha finalmente il volto sorridente di Gabriel Bortoleto. All’A1 Ring, il rookie della Sauber non solo ha chiuso all’ottavo posto, ma si è anche preso il titolo di “Driver of the Day” con una prestazione maiuscola che ha fatto sorridere tutto il box della squadra elvetica. Ma la vera chicca arriva dal post gara, con un aneddoto gustoso raccontato da Jonathan Wheatley.
Il team principal della Sauber ha infatti confessato di aver inviato un messaggio direttamente a Zak Brown nel pieno della gara, chiedendogli – ovviamente in tono ironico – di evitare che Lando Norris doppiasse il brasiliano nel finale:
“Guardavo più dietro, per evitare che ci doppiassero, e ho mandato un messaggio a Zak durante la gara dicendogli: ‘Non doppiarci!’."
La risposta del team principal McLaren è stata altrettanto ironica quanto efficace: solo una faccina che ride.
L’inglese ha poi espresso tutto il suo entusiasmo per il risultato del suo giovane pilota, arrivato finalmente dopo un avvio di stagione in ombra rispetto ad altri rookie come Antonelli e Hadjar:
“Era inevitabile che arrivassero i punti. E so che c’era un po’ questa storia che stava nascendo, tipo: ‘Oh, è l’unico a non aver ancora fatto punti’. Ma lui ha intrapreso questo percorso con un atteggiamento maturo sin dall’inizio, con una grande etica del lavoro. Non era nemmeno qualcosa a cui davo importanza, era solo una cosa che mi chiedevano i media.”
“E quello che amo, e che ho visto anche in passato con altri giovani piloti, è che, anche se hanno tutta la fiducia del mondo, ognuna di queste pietre miliari li fa crescere ancora di più. E la loro fiducia aumenta, cresce, si costruisce. Ha un futuro molto, molto luminoso davanti a sé.”
Secondo Wheatley, Bortoleto avrebbe meritato il riconoscimento di Driver of the Day anche in altre occasioni:
“Avrebbe dovuto riceverlo anche in altre gare. Sono super entusiasta per lui e davvero contento. Ha fatto una gara impeccabile, assolutamente impeccabile su ogni treno di gomme, ha gestito il traffico in modo intelligente, ha fatto cose furbe con doppiaggi e sdoppiaggi. Una prestazione senza errori.”
Per la Sauber si tratta anche del primo doppio piazzamento a punti della stagione, grazie anche al nono posto di Nico Hülkenberg. Ma a rubare la scena è stato proprio Gabriel, che ha riportato il Brasile nei cuori degli appassionati e nel tabellone della top 10. Se il buongiorno si vede dal mattino, questo ragazzo può regalare ancora molte sorprese.
