Il tracciato di Silverstone poteva segnare una grande riscossa per Lewis Hamilton: la sua pista di casa gli permette di tirare fuori qualche decimo in più, una grinta che lo scorso anno gli ha permetto di portare a casa una vittoria memorabile. Tuttavia, in modo del tutto imprevedibile, è stato Nico Hulkenberg a sottrarre uno storico podio al britannico, che si è dovuto accontentare ancora del quarto posto.
Un inizio d'anno abbastanza buio, con i numeri peggiori della sua carrieraa, dove il campione sembra non trovare il feeling con la monoposto. Delle critiche sono arrivate anche da parte di un suo ex collega, David Coulthard, che ha commentato così il suo GP di Gran Bretagna per la TV inglese: "Fino a Silverstone, a parte la Sprint Race della Cina, faceva male vedere Hamilton così. Non riesce ad andare come Leclerc, e credo che a tutti piaccia vedere una Ferrari più competitiva, perché è il nome più grande di tutto lo sport. A Silverstone Lewi sembrava essersi ritrovato, ma è successo solo perché era la sua pista di casa o no? Ci sarà da vedere".
A difesa di Hamilton, invece, è arrivato Jenson Button, che conosce bene il modo di lavoro del sette volte iridato: "Ti aspetti sempre che Lewis sia davanti, alla pari con il suo compagno di squadra, ma non è successo quest'anno. Cambiare team è sempre difficile, specialmente quando non ha la sede nel Regno Unito. Hamilton ora è in Italia, non ha mai fatto un'esperienza così dai kart, mentre Leclerc parla la lingua ed è più immerso in quella realtà. Non è facile, ma se c'è qualcuno che può essere competitivo in ogni circostanza è Lewis. È solo questione di tempo, sono sicuro che adesso sia frustrato per non riuscire ad estrarre il massimo".
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