Max Verstappen ha finalmente e personalmente messo fine a ogni voce sul suo futuro in Formula 1, confermando ufficialmente che resterà in Red Bull anche nella stagione 2026. Dopo settimane di speculazioni — alimentate anche da indiscrezioni su presunti contatti tra il suo entourage e la Mercedes — il pilota olandese ha chiarito la situazione alla vigilia del GP d’Ungheria.
Verstappen, sotto contratto con Red Bull fino al 2028 ma con alcune clausole di uscita attivabili durante la pausa estiva, ha spiegato che la sua permanenza non è mai stata realmente in discussione. Il quarto posto ottenuto in Belgio lo mantiene saldamente nella top 3 del campionato, neutralizzando di fatto quelle clausole.
“Non ho mai detto nulla perché ero concentrato sul lavoro con il team, su come migliorare le prestazioni e sulle idee per il futuro,” ha dichiarato Verstappen. “Penso che sia arrivato il momento di mettere fine a tutte le voci. Per me è sempre stato chiaro che sarei rimasto.”
Il quattro volte campione del mondo ha poi aggiunto che, all’interno della squadra, non c’erano dubbi sulla sua volontà di proseguire: “Quando non vuoi restare, smetti anche di parlare del futuro della macchina. E io non ho mai smesso.”
Con la rivoluzione regolamentare del 2026 all’orizzonte, il sì di Verstappen rappresenta un segnale di continuità importante per Red Bull, che potrà contare sul suo uomo di punta anche nel nuovo ciclo tecnico.
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