Il Gran Premio di Ungheria si è trasformato da un sogno a un incubo per Charles Leclerc. Nei primi giri il pilota sembrava avere la situazione sotto controllo, riuscendo a gestire il gap con la McLaren numero 81 e restando leader della gara. Dopo la seconda sosta, però, tutto è cambiato: la vettura del monegasco ha perso improvvisamente prestazione, la McLaren è riuscita a riportare le sue due punte davanti, accerchiandolo, e lui si è lamentato con toni accesi in radio mentre veniva sorpassato sia dal Piastri sia da Russell.
Da sentire la vittoria è passato in quarta posizione, ma ciò che ha reso Leclerc più frustrato è il fatto che, probabilmente, la corsa in terra magiara era l'unica chance di salire sul gradino più alto del podio in questa difficile stagione. "Non credo che approcceremo la seconda metà dell'anno pensando di poter vincere da qualche parte. Questa una bella occasione, ma con il problema che ho avuto non potevamo fare di più", ha spiegato il Ferrarista ai media, come riportato da Motorsport.
Dall'altra parte del box non è andata molto meglio. Lewis Hamilton non ha mai trovato il giusto feeling con la SF-25, è stato eliminato in Q2 e ha chiuso la gara fuori dalla zona punti. Il sette volte iridato era visibilmente demoralizzato dalla sua prestazione, ma per Charles Leclerc questo è stato solo un momento di debolezza passeggero: "Siamo una squadra, e per quanto io voglia finire davanti a Lewis voglio che entrambi abbiamo buoni risultati in nome della Ferrari. Questo weekend è stato difficile per lui, ma credo sarà un episodio isolato. La seconda parte dell'anno sarà migliore".
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