Il bilancio di Piastri: «Sono migliorato come pilota in molti aspetti»
10/08/2025 15:15:00 Tempo di lettura: 3 minuti

Oscar Piastri ha vinto il suo primo Gran Premio in Ungheria, nel 2024. Vittoria sudata per l’australiano, soprattutto a causa del compagno di squadra, che non aveva intenzione di cedergli la prima posizione in seguito ad un errore del team. 

Il bilancio di Piastri: «Sono migliorato come pilota in molti aspetti»

Quest’anno in Ungheria ha vinto il compagno di squadra, Lando Norris, ma la situazione in campionato è completamente diversa. A giocarsi il titolo piloti è infatti proprio il duo McLaren.

Nelle interviste post GP in Ungheria, Piastri ha voluto fare un bilancio delle sue prestazioni nell’anno trascorso dalla sua prima vittoria.

 

Le valutazioni del pilota

"Sono migliorato un po' in molti aspetti", ha spiegato. "L'anno scorso, ho avuto alcuni weekend molto intensi e sentivo di avere abbastanza energie per vincere gare nei miei giorni buoni. Ma ci sono state anche molte giornate nella media e a volte anche giornate negative.”

"Quest'anno è stato pieno di giornate positive. Sono migliorato come pilota, credo di essere riuscito ad avvicinarmi più spesso a ciò di cui ritengo essere capace.”

"Questa è stata la cosa più importante. Non è nata da un'area specifica, ma dall’aver considerato tante cose diverse. Essere in grado di mettere in pratica sempre più spesso ciò che ritengo essere il mio meglio, questa è stata la differenza."

L’australiano ha iniziato il suo percorso in Formula 1 nel 2023, e la sua crescita come pilota è stata costante. La McLaren ha portato indubbiamente gli aggiornamenti migliori quest’anno, rendendo quasi certa la vittoria del Campionato dopo solo metà stagione, ma il pilota, dal canto suo, ha messo in evidenza il proprio talento posizionandosi davanti a Norris, ed avendo meno esperienza rispetto a quest’ultimo. Certo, il distacco è minimo, ma non è cosa da poco. 

Il pilota ha poi dichiarato: Il modo in cui si vincono le gare alla fine della stagione è lo stesso che si usa all’inizio. Devi essere più veloce di tutti quelli che ti circondano e devi commettere il minor numero di errori possibile. Questo aspetto non cambia molto. Come ho detto, è fantastico essere costanti, ma se vieni costantemente battuto, non è la ricetta per vincere un campionato. È un gioco di equilibrio tra entrambi.”

"Ovviamente, se fossi un robot, saresti in grado di essere il più veloce possibile e di non commettere errori, ma siamo tutti esseri umani, quindi non è possibile.” 

Queste le parole del leader del Campionato, che non ha paura del confronto con il compagno di squadra

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