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Alonso crede nella rimonta mondiale di Verstappen: «Può farcela»
17/10/2025 19:00:00
Tempo di lettura: 3 minuti
Fernando Alonso sostiene che Max Verstappen possa ancora conquistare il titolo mondiale di Formula 1 2025, nonostante una vettura meno competitiva rispetto alle McLaren.
Dopo una serie di risultati brillanti, tra cui le vittorie in Italia e Azerbaigian e un secondo posto a Singapore, Verstappen ha ridotto il distacco dai leader del campionato. Con 174 punti ancora disponibili e una determinazione da campione, Alonso ritiene che l’olandese abbia le qualità per ribaltare le gerarchie, proprio come fece nel 2021 contro la Mercedes di Lewis Hamilton.
La rimonta di Verstappen
Verstappen ha approfittato della rinascita della Red Bull per conquistare impressionanti vittorie in Italia e Azerbaigian, prima di ottenere il secondo posto davanti ai piloti della McLaren a Singapore. L'olandese si trova ora a 63 punti dal leader del campionato Oscar Piastri e a soli 41 dal secondo classificato Lando Norris, con 174 punti ancora in palio nelle sei gare rimanenti. Alonso afferma che Verstappen ha già dimostrato di poter vincere un campionato mondiale con una vettura inferiore, citando come esempio il suo primo titolo nel 2021.
Ma Alonso cosa ne pensa?
Il due volte campione del mondo ha aggiunto che Verstappen è uno dei migliori piloti nella storia di questo sport.
"È difficile da prevedere... Direi che le due McLaren hanno un vantaggio solo per via dei punti accumulati. La sfida è tra loro due. Ma Max è un pilota incredibile e, se c'è qualcuno in grado di superare il deficit della vettura, quello è lui. È un quattro volte campione del mondo... è uno dei migliori piloti nella storia di questo sport. Penso che sia in grado di ottenere il massimo dalla vettura e, quando la vettura è dominante, può vincere il campionato e battere alcuni record nella stagione. E quando la vettura non è così buona o non è la più veloce, è comunque in grado di fare un buon giro in qualifica e una buona gara, una buona battaglia. È a un livello molto alto, altissimo. Quest'anno sta ovviamente lottando contro una vettura superiore, che è la McLaren, ma se si arriva all'ultima gara o qualcosa del genere e i punti sono vicini, forse in quel momento diventerà l'uomo da seguire. Come ho detto prima, penso che le due McLaren abbiano un vantaggio sufficiente nella vettura per lottare tra loro, ma con Max può succedere, come abbiamo visto nel 2021 quando la vettura era un po' meno performante della Mercedes, ma lui ha comunque vinto il campionato ad Abu Dhabi".
A questo punto è giusto porsi una domanda: meglio essere il cacciatore o la preda? Alonso ha sperimentato entrambe le situazioni, sia guidando il campionato mondiale che dando la caccia a un rivale nelle fasi finali di una stagione.
"Ti avvicini al weekend curando ogni singolo dettaglio. Non è che all'inizio dell'anno non lo fai, ma capisci che è un campionato lungo e che puoi permetterti alcuni alti e bassi. Ora non c'è più spazio per errori se si inseguono i leader, quindi c'è un po' di pressione in questo senso. Allo stesso modo, se si è in testa al campionato, anche se si ha un piccolo margine, non si vuole perdere quel vantaggio in termini di punti. Quindi c'è sicuramente un'atmosfera diversa nei weekend, ma è una situazione incantevole in cui trovarsi".
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