Il penultimo GP della stagione ha visto Oscar Piastri protagonista di un weekend straordinario fino a questo momento: una pole position impressionante che lo colloca in una posizione ideale per la gara e cruciale per tenere ancora aperta la corsa al Titolo Mondiale.

Così ha commentato a caldo la sua qualifica, in cui ha dimostrato che questa è un po’ la sua pista, ottenendo la prima posizione e il record della pista:
“Abbiamo lasciato la macchina più o meno la stessa, qualche piccola messa a punto qua e là, ma mi sono sentito bene per tutto il weekend, per cui sì, 'se non è rotto non ripararla'. È stata una gran qualifica, il team ha fatto un ottimo lavoro, un po' di pressione sulla scelta delle gomme perché avevo fatto un giro veloce con il set usato del Q2, per cui questo ci ha dato un po' di pensieri perché non ci aspettavamo che andasse così bene, però è stato molto veloce anche con il set nuovo e sono molto contento del Q3. Sarà piuttosto dura anche con le due soste, con il limite che ci viene imposto. Dovremo spingere tanto per tutta la gara. Non penso che sarà caldo come negli anni scorsi, per cui non penso che sia così difficile, però mi aspetto una gara dura. Qui c'è una quantità incredibile di energia e forza g, faremo registrare tanti giri veloci e sarà davvero dura ma anche molto divertente”.
Domani sarà una gara lunga, con i limiti dei 25 giri per set di pneumatici. Ma è l’occasione per Piastri di rinviare l’assegnazione del titolo ad Abu Dhabi, ultima gara del mondiale.
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