Dopo il 2025, dove sulla griglia di Formula 1 hanno debuttato ben sei rookie, anche nel 2026 ci sarà spazio ancora per un esordiente. Stiamo parlando di Arvid Lindblad che, proprio pochi minuti fa, è stato ufficializzato dalla Racing Bulls. Sarà lui a sostituire il promosso Isack Hadjar. Con il franco-algerino che è stato chiamato ad affiancare Max Verstappen, toccherà al diciottenne del programma Red Bull guidare l'ultima monoposto rimasta senza padrone.
Nonostante una stagione abbastanza deludente in Formula 2 i vertici di Milton Keynes lo hanno voluto premiare chiamandolo all'interno del paddock iridato e affiancandolo al neozelandese Liam Lawson.
Alan Permane, Team Principal della Visa Cash App Racing Bulls, ha dichiarato: "Innanzitutto, congratulazioni a Isack. Ha disputato una stagione davvero eccezionale, dimostrando un talento e una costanza ben oltre la sua esperienza. Si è guadagnato a pieno titolo il passaggio alla Red Bull Racing e gli auguriamo il meglio per questa nuova entusiasmante sfida nella sua carriera: siamo orgogliosi di aver fatto parte di questo percorso".
"Liam ha dimostrato prestazioni e professionalità impressionanti durante tutto l'anno, eccellendo nelle condizioni più difficili, e non vediamo l'ora di continuare su questa strada nel 2026, mentre la rapida progressione di Arvid lo contraddistingue come uno dei giovani talenti più promettenti di questo sport. Insieme formano una coppia forte e dinamica, che incarna l'ambizione e lo spirito giovanile di VCARB mentre entriamo in una nuova era di trasformazione per la Formula Uno".
Arvid Lindblad, dopo il suo annuncio ha aggiunto: "Vorrei ringraziare tutti alla VCARB per questa opportunità. Da quando ho iniziato questo percorso all'età di cinque anni, il mio obiettivo è sempre stato quello di arrivare in Formula Uno, quindi sono orgoglioso di aver compiuto questo passo. Sono estremamente grato al Red Bull Junior Programme e al mio team personale per la loro guida, il loro sostegno e la loro fiducia; nulla di tutto questo sarebbe stato possibile senza il loro supporto. Il 2026 sarà una grande sfida e so che c'è molto da imparare, ma sono pronto a lavorare a stretto contatto con il team e a raccoglierla. Non vedo l'ora di iniziare, sarà un anno emozionante!".