FIA - Patente a punti per piloti
03/05/2013 08:27:06 Tempo di lettura: 2 minuti

Nella riunione fissata dai team di Formula1 in corrispondenza del Gp di Spagna si discuterà anche in merito all'introduzione di un sistema di penalità per i piloti più "irruenti". Una sorta di patente a punti che porterebbe allo stop del pilota che li esaurisce tutti.
Charlie Whiting, direttore di gara della FIA, incontrerà i team per definire concretamente alcuni dettagli necessari all'introduzione di questa importante modifica al regolamento (si discuterà anche della possibilità di un extra test a Gennaio per facilitare l'introduzione dei nuovi motori turbi da 1.6litri)
"E 'una questione complessa e abbiamo bisogno di ottenere il giusto equilibrio perché bloccare un pilota è un problema serio", ha detto. "Dobbiamo fare in modo che un pilota meriti veramente qualsiasi divieto. Ci sarà un monitoraggio delle infrazioni e inizialmente proveremo questo sistema dietro le quinte. Dobbiamo farlo per un po'"
Le infrazioni non riguarderanno solo dinamiche di scontri o incidenti, ma anche il classico limite di velocità in pitlane che comunque già adesso prevede, in caso di reiterata infrazione, la ri-valutazione della tariffa della superlicenza oltre a multe anche molto salate.
Se da un lato queste decisioni sono necessarie per aumentare la sicurezza e ridurre goffi incidenti che potrebbero alterare l'esito di interi campionati (come successo lo scorso anno ad Alonso), non sono poche le critiche in merito ai troppi limiti imposti ad una Formula1 sempre più "strategica" e meno "passionale". In tanti vorrebbero rivedere le ruotate tra Schumacher e Villeneuve, un po' come successo lo scorso Gp tra i compagni di squadra Button e Perez. La richiesta in questo caso sarebbe di rendere più sicure le monoposto (fino all'estremo delle ruote coperte) ed i circuiti soprattutto con vie di fuga più larghe (ma questo comporterebbe l'eliminazione degli affascinanti street circuit). Come sempre sarà necessario trovare la giusta via di mezzo.