Avviata inchiesta disciplinare nei confronti della Ferrari
01/06/2013 09:01:59 Tempo di lettura: 3 minuti

Avviata un'inchiesta disiplinare nei confronti di Mercedes e Ferrari in merito a dei test non autorizzati in collaborazione con il fornitore di pneumatici Pirelli.

Lo scandalo scoppia durante il weekend di Monaco quando si viene a sapere che la Mercedes ha effettuato segretamente una lunga sessione di test in collaborazione con Pirelli e usando la monoposto 2013. Arriva immediatamente la protesta ufficiale di altre scuderire tra cui Red Bull e proprio la Ferrari che chiedono chiarimenti ai commissari della FIA.
Emerge in queste ore che anche la Ferrari avrebbe effettuato un test non autorizzato, addirittura due settimane prima della Mercedes, usando però una monoposto 2011 fornita dalla sua divisione "Corse Clienti".

Venerdì sera la FIA ha rilasciato una dichiarazione ufficiale  in cui richiede l'intervento di Ferrari e Mercedes come parti in causa dell'indagine disciplinare.

"La FIA ha convocato i team Mercedes AMG Petronas F1 e Scuderia Ferrari, squadre che hanno effettuato prove di pneumatici nella stagione 2013, per rispondere ad una inchiesta disciplinare ai sensi del Regolamento giudiziari e disciplinari FIA", dice la nota.

"Questo in seguito alla relazione dei Commissari Sportivi del Gran Premio di Monaco e alle informazioni integrative richieste dalla FIA alla luce delle risposte ricevute da Pirelli, a cui erano stati chiesti chiarimenti ??Martedì 28 maggio."

Il coinvolgimento della Ferrari nella inchiesta disciplinare è più di una sorpresa perché si credeva che l'utilizzo di una monoposto 2011 fosse consentito dalle regole.
I dettagli esatti del test sono stati taciuti, ma resta inteso che il test con la F150 è stato pagato da Pirelli e gestito dalla divisione Corse Clienti di Maranello ufficialmente completamente separata dalla scuderia di F1.
Apparentemente ai team di F1 era concesso eseguire test privati con monoposto più vecchie di due anni, ma ora ci sono alcune indicazioni per cui anche questo sarebbe in dubbio.

L'articolo 22.1 del regolamento sportivo definisce esattamente quali monoposto sono esenti dal divieto di sperimentazione durante la stagione e questa definizione sembra ruotare intorno al concetto di 'sostanzialmente diverse rispetto alle monoposto attuali".'
Una interpretazione che spiegherebbe il coinvolgimento della Ferrari potrebbe essere che una monoposto 2011 non è 'sostanzialmente' abbastanza diversa dalle monoposto 2013 per essere esente dal divieto di test.