Le scuderie preoccupate per i cambiamenti regolamentari 2014
13/01/2014 19:15:10 Tempo di lettura: 3 minuti

A pochi giorni dal primo vero test in pista delle monoposto 2014, a Jerez il 28 Gennaio, continuano a preoccupare seriamente i problemi di affidabilità intrinsecamente collegati ai cambi regolamentari.
Nei test preliminari sono emerse notevoli difficoltà soprattutto dovute all'eccessivo surriscaldamento dei nuovi motori e non pochi addetti ai lavori hanno espresso notevoli preoccupazioni in merito.
Leggermente fuori dal coro Toto Wolff, direttore sportivo della Mercedes, che è consapevole delle numerose difficoltà ma è pronto ad accettare la sfida.
"Non credo che sarà un bagno di sangue, ma non sarà la solita prova quando si ha una evoluzione delle regolamentazioni tecniche e abbiamo intenzione di fare 100 giri al giorno. E' probabilmente sarà una via di mezzo. Ma questo fa parte di un nuovo sviluppo che è necessario eseguire per scoprire quali sono i problemi. Questo è il motivo per cui stiamo andando a fare i test"
Non si sa ancora quante scuderie saranno pronte per i test del 28 Gennaio e l'idea diffusa è che i troppi cambiamenti abbiano creato il caos nello sviluppo invernale delle monoposto nonostante le scuderie lavorino da tempo sui vari progetti 2014, ma ancora una volta Wolff si dichiara fiducioso:
"E ' solo una grande sfida che crea competizione tra gli ingegneri - e questa è una parte essenziale della F1. La Formula1 ha sempre avuto successo ed è diventato il marchio numero uno nel motorsport, perché affronta l'innovazione e la competizione tra piloti e anche tra le squadre. Quello che avremo il prossimo anno è 'wow'! Un'efficienza dei consumi migliorata di un terzo cercando di mantenere il livello di prestazioni, oltre a cercare di adattare tutto questo sotto la scocca di una vettura da corsa. Il raffreddamento è un problema. Gestire l'efficienza del carburante sarà fondamentale e allo stesso tempo avere meno deportanza aerodinamica. Wow! E' ottimo. Naturalmente ci saranno lezioni da trarre per le corse e per le strategie e chi lo farà più velocemente sarà davanti agli altri."