Caterham: incerta partecipazione ai prossimi 2 GP
Il futuro del team nelle mani di possibili nuovi investitori in grado di mettere sul campo nuovo contante in grado di soddisfare i creditori e dare continuità alla scuderia.

25/10/2014 09:24:33 Tempo di lettura: 2 minuti

Il pateracchio Caterham non è cosa di facile lettura. O meglio, se è chiaro quanto accaduto (il mancato pagamento delle quote di acquisto del team da parte di Engavest SA) poco o nulla può dirsi dei quelli che potranno essere gli sviluppi della vicenda.

Bernie Ecclestone si è subito portato al capezzale del team agonizzante e, comunque, ha lanciato la sua ancora di salvezza: la possibilità di saltare senza sanzioni i prossimi due eventi di F1.

Il problema, comunque, resta. E si esplica nella difficoltà del team di trovare nuovi acquirenti che apportino denaro fresco e sonante.

Chi ha la responsabilità della gestione ovviamente non è rimasto in silenzio. Era doveroso mettere il mercato nelle condizioni di comprendere la reale situazione in cui si trova la scuderia. Finbarr O'Connell, amministratore della Caterham, ha dichiarato che "Gli amministratori sono già stati contattati da un certo numero di parti interessate ad acquistare la squadra e sperano che la transazione con un gruppo che abbia disponibilità finanziaria possa concludersi nelle prossime settimane”.

L’intervento di Ecclestone è stato ben accolto in casa Caterham: “Crediamo che questo accordo ci dia molte più possibilità di raggiungere una conclusione migliore per la squadra corse ed i suoi creditori. Questo è un grande passo per trasmettere a tutta la squadra fiducia. E' una situazione difficile, ma non è colpa nostra. Ci scusiamo per l'impatto negativo che ha avuto sul personale della 1MRT. Come amministratori di CSL, stiamo cercando di fare del nostro meglio per i creditori e altre parti interessate”.

Non resta quindi che incrociare le dita e sperare che arrivi un investitore pronto a immettere denaro fresco e cash per dare continuità al progetto Caterham.