E' successo in passato e potrebbe accadere di nuovo
01/07/2015 08:11:41 Tempo di lettura: 2 minuti

Il miliardario e proprietario della Red Bull, Dietrich Mateschitz, ha minacciato di abbandonare la categoria durante il weekend del Gran Premio d'Austria.
Il ritiro della Red Bull potrebbe essere la molla necessaria a far scattare una serie di cambiamenti ormai indispensabili a riportare spettacolo ed interesse (sia del pubblico che degli investitori) in Formula1. E' successo in passato e potrebbe succedere nuovamente. Nel 2008 la Toyota, la BMW e la Honda lasciarono la Formula1 in rapida successione provocando uno stravolgimento sia gerarchico che regolamentare che in qualche modo riportò interesse e spettacolo nel circus iridato, con l'abbattimento dei costi che consentì a team minori exploit impensabili (si pensi alla Brawn Gp ed alla stessa Red Bull).

Secondo Bob Fernely, team principal delle Force India, lo scenario è del tutto simile.
"Abbiamo fatto solo le cose giuste per la Formula 1 quando Honda e BMW si sono tirate fuori e siamo entrati nel regime di crisi economica. In seguito a questo abbiamo avuto alcune delle più belle corse degli ultimi anni. Penso che la stessa cosa deve accadere di nuovo.
Qualcosa di importante deve accadere per riportare i team intorno a un tavolo, al fine di risolvere il problema al contrario di attuare i propri programmi per interesse personale.
La cosa più importante per i team indipendenti è quella di fare in modo che siano il più competitivi possibile e sopravvivere fino a che questo processo non viene attuato, allora possono essere parte della soluzione. Fino a quando non si arriverà a questo non credo che ci sarà alcun cambiamento
."