Quinta pole position personale per Lewis Hamilton in Canada, ottenuta con i P Zero Purple ultrasoft nelle qualifiche più fredde da inizio anno. Nonostante temperature a inizio sessione di soli 17°C per l’ambiente e di 20°C per l’asfalto, la pole di Hamilton di 1m12.812s è stata oltyre un secondo e mezzo più veloce della sua pole del 2015 e circa mezzo secondo più lento del giro record assoluto (1m12.275s) fatto da Ralf Schumacher>Schumacher nel 2004 con un motore 3000 V10.
Le ultrasoft sono state usate fin dall’inizio delle qualifiche da tutti i team eccetto la Force India, che ha scelto le supersoft. A fine qualifiche, tutti i primi 10 piloti hanno utilizzato quattro set di ultrasoft, a parte le Red Bull, che ne hanno usati cinque.
Negli ultimi giri di qualifica, i piloti hanno dovuto gestire l’evoluzione costante della pista (man mano che si gommava) e il rischio del peggioramento del meteo. In queste condizioni fredde, il warm-up dei pneumatici è stato cruciale, con long run possibili anche con le ultrasoft. Tuttavia, per tradizione Montréal è il circuito dove la pole conta meno: solo sei delle ultime 14 gare sono state vinte dalla prima posizione.
Paul Hembery, direttore motorsport Pirelli: “Con le condizioni meteo incerte sia oggi sia domani, ci sono stati diversi punti interrogativi durante le qualifiche che ritroveremo in gara. La temperatura della pista è chiaramente un aspetto-chiave per il comportamento dei pneumatici, ma non sapremo esattamente come si evolve la situazione fino a poco prima della gara: sembra si prevedano temperature basse, e potrebbe esserci della pioggia. Con consumo e degrado bassi, lo scenario più probabile è quello di una sola sosta. Ma i team dovranno restare aperti a ogni strategia e reagire alle condizioni variabili: una delle peculiarità di questa fantastica pista. In passato abbiamo visto che qui la pole position non è necessariamente cruciale per il successo, quindi tutto è ancora apertissimo”.
Come si sono comportati oggi i pneumatici:
Soft: usati nelle prove libere, ma non in qualifica. Un set obbligatorio per la gara (se asciutta).
Supersoft: abbastanza vicini alle ultrasoft qui, sia in termini di consumo sia di degrado.
Ultrasoft: il pneumatico più veloce di 0.6s al giro, per cui è stato la scelta di default dal Q2 in avanti.
Strategia di gara: La temperatura della pista determinerà la strategia ottimale per i 70 giri della gara di domani. Se bassa, prevediamo una sola sosta: partire sulle supersoft e poi passare alle soft nel giro 26 è in teoria la soluzione più veloce. Partendo sulle ultrasoft usate (come faranno tutti i primi 10 piloti), la strategia è estremamente simile, con il passaggio alla soft un run prima, nel giro 25.
PROVE LIBERE 3 – I PRIMI TRE TEMPI
Vettel | 1m13.919s | UltraSoft – New |
Verstappen | 1m14.158s | UltraSoft – New |
Rosberg | 1m14.316s | UltraSoft – New |
QUALIFICHE TOP 10
Hamilton | 1m12.812s | UltraSoft – New |
Rosberg | 1m12.874s | UltraSoft – New |
Vettel | 1m12.990s | UltraSoft – New |
Ricciardo | 1m13.166s | UltraSoft – New |
Verstappen | 1m13.414s | UltraSoft – New |
Raikkonen | 1m13.579s | UltraSoft – New |
Bottas | 1m13.670s | UltraSoft – New |
Massa | 1m13.769s | UltraSoft – New |
Hulkenberg | 1m13.952s | UltraSoft – New |
Alonso | 1m14.260s | UltraSoft – New |
STINT PIÙ LUNGHI FINORA
Soft | Palmer | 31 (giri) |
Supersoft | Hulkenberg | 20 |
Ultrasoft | Grosjean | 23 |
MAGGIOR NUMERO DI GIRI FINORA
Soft | Palmer | 42 (giri) |
Ultrasoft | Grosjean | 29 |
Ultrasoft | Rosberg | 29 |
Supersoft | Hulkenberg | 28 |
MIGLIOR TEMPO PER MESCOLA FINORA
Soft | Hamilton | 1m14.941s |
Supersoft | Verstappen | 1m14.310s |
Ultrasoft | Hamilton | 1m12.812s |