
Oggi si sono svolte le prove libere del venerdì, in Belgio, sul circuito di Spa Francorchamps. La prima sessione delle libere di oggi ha visto dominare il “solito” Michael Schumacher, che si è molto impegnato con la sua rossa, e si è, sicuramente, anche divertito. Dalle undici a mezzogiorno non è successo nulla di particolare, eccetto il fatto che David Coulthard ha cavalcato un cordolo, ha perso il posteriore, ed ha impattato ad una velocità sostenuta (150 km/h circa) contro le barriere, ovviamente senza danni per il pilota, ma con grande lavoro dei meccanici McLaren, che hanno perso molto tempo per rimettere in sesto la vettura dello sconfitto rivale del tedesco. Per analizzare meglio le condizioni della Williams sui tracciati non del tutto veloci, ovvero misti, con rettilinei e curve, ci si può fare un’idea se si osserva che il Campione del Mondo, in fondo al rettilineo successivo all’Eau Rouge, ha raggiunto la velocità massima di 300 km/h, contro i 288 circa del colombiano Montoya. Una differenza di ben dodici km/h non può significare altro che un carico aerodinamico elevato da parte della scuderia di Grove, per compensare le mancanze della loro vettura nelle zone miste e non veloci. Ma passiamo alla seconda sessione, quella che conta di più, quella che stabilisce chi è più veloce nel corso delle libere del venerdì: il miglior tempo è stato ottenuto, ancora una volta, da Michael Schumacher, autore anche di un incidente con Pedro De La Rosa. L’impatto tra i due drivers è avvenuto poco prima dell’Eau Rouge, e, tra l’altro, stava piovendo: il tedesco non si è compreso con lo spagnolo, che aveva rallentato, ed il risultato è stato un botto di lieve gravità, che però ha bloccato in via definitiva le prove del pilota di Kerpen. Infatti questi ha danneggiato gran parte dell’anteriore della vettura, poiché l’alettone si è staccato, finendo per incastrarsi sotto il fondo piatto, bloccando una ruota (l’anteriore destra) e danneggiando sia le sospensioni che un cerchio. Pedro ha rimediato la perdita di una gomma (posteriore sinistra). La seconda sessione è stata caratterizzata dal fatto che sono avvenuti molti testacoda ed alcuni impatti, a causa dell’improvvisa pioggia che ha colpito Spa. Infatti, verso l’inizio della sessione, il tempo era instabile, ma non erano ancora cadute le prime gocce d’acqua, le quali, dopo venti minuti dal principio della suddetta sessione, hanno letteralmente allagato il tracciato, rallentando moltissimo i tempi. Da ricordare che quelli dell’anno scorso sono stati frantumati stamattina dal tedesco della Ferrari, in via ufficiosa, in quanto non durante Prove Ufficiali. Al secondo posto troviamo Trulli, che, con la Jordan, si è trovato molto bene su tale circuito. Al terzo Barrichello, che ha faticato un po’ nel reggere il ritmo del suo caposquadra; poi un sorprendente Fisichella, Hakkinen, ed un altrettanto abile Kimi Raikkonen. Settimo Ralf Schumacher, ottavo Eddie Irvine, nono Alesi, seguito da Button, Panis, Frentzen e De La Rosa. Quattordicesimo Nick Heidfeld, seguito a sua volta da Villeneuve, Montoya (in difficoltà, specie per un’uscita di pista che gli è costata l’intera sessione), Verstappen, Alonso e Marques. Chiudono Bernoldi, Burti e David Coulthard, che, a causa dell’incidente all’inizio della prima sessione, non ha potuto far nulla per tutta la giornata. Domani le libere del sabato, dalle nove alle undici, e le qualifiche, dalle 13:00 alle 14:00.
Tutte le news, le foto, il meteo, gli orari delle sessioni ed i tempi del Gran Premio del Belgio 2001