Ferrari SF16-H
31/01/2017 17:40:57 Tempo di lettura: 3 minuti

Ferrari conta su tecnologia di stampa 3D per un design innovativo del pistone, ritiene che potrebbe essere una spinta importante per il suo motore 2017.

Non essendo riuscita a soddisfare le sue audaci previsioni pre-stagione 2016, gli sforzi della Ferrari di quest'anno si svolgono sotto un velo di segretezza, ordinata dal presidente Sergio Marchionne.

Lo sviluppo del progetto 668 è in fase avanzata, ed è in programma il suo esordio in pubblico con una giornata di riprese a Fiorano, e il lancio on-line il 24 febbraio.

Capo reparto e progettista motori Sassi Lorenzo ed Enrico Gualteri, responsabile per il montaggio, sperano di ultimare le audaci modifiche che il direttore tecnico Mattia Binotto, si aspetta possano essere un importante passo avanti.

La combustione è l'obiettivo principale, con la camera impostata per un forte aumento della pressione grazie alla più recente lavoro sul TJIS 'Turbulent Jet Ignition System'.

Un nuovo micro-iniettore Magneti Marelli contribuirà a garantire la fiamma ideale per la camera di accensione aumentandone le prestazioni, e minimizzando  il consumo di carburante.

I cambiamenti metteranno sotto uno sforzo tremendo il motore  con 400 bar di pressione più un eventuale notevole aumento che può essere una minaccia in termini di affidabilità per le temperature di esercizio a cui sarebbe sottoposto.

Per raggiungere i suoi obiettivi, la Ferrari deve rivoluzionare il suo approccio alla progettazione dei motori

Sta ora testando un nuovo pistone, il cui concetto di design utilizza una nuova lega di acciaio.

Anche se la FIA limita i materiali che i produttori possono utilizzare, la Ferrari sta cercando di allontanarsi dalla pratica comune dell'utilizzo di alluminio.

Le leghe di alluminio sono più leggere dell'acciaio, ma hanno meno capacità di resistere alla deformazione e alla rottura a temperature estreme.

Per aiutare la ricerca della lega giusta, i tecnici di Maranello stanno valutando le più recenti tecnologie di stampa 3D, note nel settore come Additive Manufacturing.

Utilizzare questa tecnica permette agli ingegneri di costruire strati sottili di materiale, uno alla volta, quindi è possibile creare forme complesse che non sarebbe stato possibile prima utilizzando i metodi di fusione e di lavorazione tradizionali.

Il grado di libertà che viene dalla stampa 3D, unita alla velocità di produzione, ha aperto una nuova frontiera di sviluppo del design per qualcosa che una volta era limitato a parti in plastica per i modelli da galleria del vento.
Mentre la Ferrari sembra essere la sola a sfruttare questa tecnologia a tali scopi, Binotto spera di ottenere i miglioramenti delle prestazioni in pista il più presto possibile, potenzialmente l'inizio della stagione.