Valtteri Bottas, dal web affettuosamente definito il maggiordomo, in questi anni di dominio Mercedes e di Lewis Hamilton è stato spesso determinante nel raggiungimento degli obiettivi e dei record di Lewis e della Casa di Stoccarda.
Ricordiamo che al pilota finlandese, a metà di questa stagione, è stato dato il ben servito dalla Mercedes che gli ha preferito il giovane e talentuoso pilota inglese George Russell che nella prossima stagione affiancherà Lewis Hamilton a bordo delle Frecce d'Argento (che a quanto pare torneranno tali nella prossima stagione abbandonando la livrea nera). Valtteri comunque ha conservato un posto in F1, con Alfa Romeo che lo ha scelto proprio per la sua esperienza e capacità di mettersi a disposizione della squadra.
Anche in questa stagione in fondo ha permesso alla Mercedes di conquistare l'ottavo Titolo Costruttori, vincendo la sua personale sfida tra seconde guide raccogliendo il terzo posto e più punti di Sergio Perez.
Eppure in tantissimi, e non solo tra i fan di Lewis, quest'anno lo accusano di aver fallito appuntamenti importanti, non riuscendo quasi mai ad arginare Verstappen quando lo aveva alle spalle (come invece ha sapientemente saputo fare Perez con Hamilton ad Abu Dhabi), e mancando comunque nel vivo dell'azione quando il suo ruolo strategico poteva essere importante.
Tra questi c'è anche l'ex pilota Renault ed adesso commentatore per BBC Radio, Jolyon Palmer:
"Bottas ha avuto dei problemi, ora questo è costato il titolo a Lewis? Se Bottas fosse rimasto all’interno della finestra del pit-stop di Verstappen, questo non avrebbe avuto la libertà di permettersi altre soste. È stato un grande pilota per la squadra per diverse stagioni, ma nella sua ultima gara è sparito, consentendo a Max di effettuare un cambio gomme in regime di Virtual Safety Car, che gli ha poi consentito di riavvicinarsi con la Safety Car. Senza questa strategia e con un’altra Mercedes entro i 23 secondi di distacco sarebbe stato Lewis il campione. Bottas è stato solido, ma quando contava non è riuscito ad aiutare il suo compagno, come invece ha fatto Perez in Red Bull”.
E secondo voi, Bottas poteva fare di più per Hamilton?