Coulthard
24/12/2021 13:00:00 Tempo di lettura: 4 minuti

David Coulthard, ex pilota di F1 ed oggi commentatore, ha rilasciato un'interessante e lunga intervista ai microfoni di Ziggo Sport in cui si è soffermato sulle principali vicende del circus. Di seguito le sue dichiarazioni.

Le parole di Coulthard

Sulla Red Bull e sulla vittoria del Mondiale piloti

"La Red Bull una squadra molto unita e affiatata. Tutti i team di Formula 1 sono grandi famiglie, come sai, e ovviamente tutti hanno travolto con gioia Christian (Horner, ndr). Adrian (newey, ndr) è un po' più difficile da vedere perché è un uomo più riservato e ha avuto un po' di successo lungo la strada".

Sul GP di Abu Dhabi

"È stato un weekend davvero incredibile e nessuno avrebbe potuto prevedere il modo in cui sarebbe finito. Sapete, ero nella cabina di commento con Mark Webber e il nostro commentatore principale, con la quantità di giri rimasti, non pensavo che avrebbero rimosso i detriti perché non c'era una gru libera in quella zona. Quindi, pensavo che la gara si sarebbe chiusa in regime di safety car fino alla bandiera a scacchi. In tutta onestà, il merito è dei commissari e Michael Masi. Hanno ripulito i detriti, non volevano che il Campionato del Mondo si concludesse sotto una safety car. Ovviamente è un qualcosa di profondamente controverso per la Mercedes, ma come finale di una stagione incredibile non si sarebbe potuto avere di meglio. Una sceneggiatura migliore di Hollywood".

Sul comportamento di Verstappen nell'ultimo giro

"La ripartenza? Max voleva solo stare sul radiatore a lato della macchina, e penso che in realtà riassume molto bene l'atteggiamento e lo spirito combattivo di Max".

Su Max ed Hamilton e sul record condiviso con Michael Scumacher

"Verstappen non pensa come i normali piloti da corsa perché se lo facesse sarebbe un normale pilota. Lui è eccezionale, quindi pensa in un modo diverso, ed è per questo che credo che questo campionato sia stato così affascinante. Perché anche Lewis è eccezionale e quando metti insieme questi due ragazzi...".

Su Perez

"Dovremmo fare una menzione notevole a Checo Perez. La sua difesa su Hamilton è stata incredibile. Non credevo potesse essere possibile".

Su Hamilton 

"Ha sprecato la sua ultima chance? No, per niente, perché la Formula 1 riguarda sempre la squadra e la sua capacità di sviluppare e costruire un'auto da corsa. Le Mercedes è una squadra incredibile. Non c'è dubbio che hanno dedicato del tempo ai nuovi regolamenti. Hanno una grande power unit, quindi nel 2022 ripartiranno da una base solida. Lewis avrebbe potuto essere già nove o dieci volte campione del mondo. Non ha bisogno di un ottavo titolo per essere considerato uno dei grandi di questo sport. Sì, sarebbe grandioso battere il record di Schumacher. Ma in un certo senso, date le condizioni di Michael, c'è qualcosa di molto carino nel fatto che siano ancora a pari merito".


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