3 gennaio 1969, Hürth, una cittadina del circondario del Reno-Erft, nello stato federato della Renania Settentrionale-Vestfalia, in Germania.
Michael Schumacher vede la prima luce. È l'inizio di una leggenda.
Schumacher comincia il suo percorso nel mondo delle corse all'età di quattro anni alla guida di un kart sul circuito di Kerpen, gestito dal padre. Negli anni seguenti vince il titolo junior tedesco e il campionato europeo a Göteborg, in Svezia. Nel 1988 passa dai kart alle monoposto delle classi superiori, iniziando la propria scalata verso la massima categoria motoristica. Ottiene facilmente il titolo in Formula König e successivamente nel campionato tedesco. Poi, l'esordio in Formula 1, nel 1991, al volante della Jordan.
I primi due titoli iridati li vince nel 1994 e nel 1995 con la Benetton. Quindi il passaggio in Ferrari. Con la Rossa di Maranello straccia quasi ogni record precedentemente segnato e conquista altri cinque Mondiali tra il 2000 e il 2004. Sette in totale, nessuno com lui (fino all'arrivo di Hamilton).
Nel 2006 il primo ritiro. Tra il 2007 e il 2009 svolge il ruolo di collaudatore. Dunque, a 41 anni, decide di tornare in pista e lo fa sposando il progetto Mercedes. Non va come tutti si aspettavano in termini di rendimento, ma Schumi con il suo lavoro getta le basi per la vettura vincente che tutti oggi conosciamo.
Dopo il secondo ritiro, il 29 dicembre 2013, quel maledetto incidente in sci sulle nevi francesi di Meribel. Il momento in cui Michael da grande campione di questo sport si è elevato ad entità superiore.
Tanti auguri Schumi. Tanti auguri Kaiser, semplicemente il più grande di tutti.
Michael Scumacher, numeri e curiosità
Scuderie: Jordan, Benetton, Ferrari e Mercedes.
Mondiali vinti: 7
GP disputati: 308 (306 partenze)
GP vinti: 91
Podi: 155
Punti ottenuti: 1566
Pole Position: 68
Giri veloci: 77