Dopo cinque stagioni Valtteri Bottas non è più un pilota Mercedes. Il finlandese, infatti, prossimamente inizierà la sua nuova avventura con l'Alfa Romeo Racing, che lo ha scelto per rimpiazzare il ritirato Kimi Raikkonen. Intanto, in attesa di tornare in pista, il vice Campione del Mondo 2019 e 2020 ha voluto tirare le somme della sua esperienza con il team di Brackley, soffermandosi anche su qualche momento difficile che ha attraversato, e ha fatto il punto della situazione in vista del campioanto 2022. Di seguito un estratto delle sue dichiarazioni.
Le parole di Valtteri Bottas
Sul 2021
"Dall’inizio dei mondiali fino a metà stagione si sono comportati correttamente. Nel caso di un divario di punti, è naturale che la gente e la squadra iniziassero ad individuare il pilota più idoneo per la lotta al mondiale".
Sul GP di Russia 2018, occasione in cui la Mercedes gli chiese di rinunciare alla vittoria per favorire Hamilton
"Ci sono stati anche casi molto chiari in cui ho rivestito un ruolo di supporto. Direi che, quando è successo la prima volta, è stato davvero difficile da accettare. È stata piuttosto dura, anche perché non è stato un bene per me dal punto di vista psicologico. Con il passare del tempo lo accetti, sempre se ti ritrovi nella situazione di essere in svantaggio a livello di punti".
Sulla prossima avventura da primo pilota all'Alfa Romeo
"È uno dei grandi motivi per cui ho fatto questo cambiamento, e penso che mi piacerà. Sono pronto a prendermi grandi responsabilità. Sarà pazzesco pensare al fatto che sia la decima stagione in Formula 1, e sono certo di poter mettere a frutto tutto quello che ho imparato con Mercedes e Williams".