Iniziata la stagione 2022 di George Russell. Ieri, in tarda serata il giovane talento britannico, tramite un videomessaggio apparso sull’account Twitter del team campione del mondo 2021, ha dichiarato di aver portato a termine la sua prima giornata assieme agli uomini di Stoccarda.
"Oggi ho sostenuto il mio primo giorno in veste di pilota ufficiale Mercedes all’interno della fabbrica di Brackley” ha esordito Russell nel breve filmato.
“Non vedo l'ora di iniziare, ovviamente. Oggi ho girovagato un po’ per la struttura e ho incontrato molte persone. Sono andato al simulatore e ho avviato la preparazione per cominciare la stagione nel miglior modo possibile. Ci vediamo presto”.
First day at Mercedes? Completed it mate. 😉 @georgerussell63 pic.twitter.com/00TnYfkyYo
— Mercedes-AMG PETRONAS F1 Team (@MercedesAMGF1) January 16, 2022
Si sarà trattato di un momento sicuramente molto emozionante per lui. Non era certo la prima volta che George entrava tra quelle mura, si sedeva al simulatore e interloquiva con i tecnici. Farlo però sapendo di essere il compagno di squadra di Lewis Hamilton sarà stato sicuramente molto più coinvolgente per lui.
Dopo aver trascorso tre stagioni in Williams e aver ‘perso’ (bisogna anche rammentare come) l’opportunità di vincere la sua prima gara in carriera in occasione del Gp di Sakhir 2020 quando aveva sostituito Hamilton, positivo al coronavirus, l’obiettivo del giovane George per il 2022 è quello di salire sul gradino più alto del podio il prima possibile.
Il nativo di King’s Lynn non ha mai nascosto le sue ambizioni, ed anche se non sono ancora chiare le intenzioni del sette volte campione del mondo per la stagione in arrivo (leggi qui) è chiaro come la sua preparazione sia propriamente volta, oltre ad aiutare la squadra, soprattutto ad andare alla ricerca della prestazione per battere Sir. Lewis e dimostrare a tutti il proprio valore.
Sarà una stagione lunga, composta da 23 appuntamenti, che avrà inizio il prossimo 18-20 marzo in Bahrain solo dopo le due sessioni di test previste per il 23-25 febbraio a Barcellona e il 10-12 marzo a Sakhir.
L’attesa sembra ancora lunga ma, per gli addetti ai lavori, il campionato può dirsi già praticamente avviato.
Foto Twitter, George Russell