Verstappen: Non è indispensabile essere sempre al top per avere una lunga carriera in F1

La stagione 2022 per Max Verstappen, nonostante la giovane età di 24 anni, segnerà la sua ottava presenza sulla griglia di partenza del campionato di F1. Tuttavia, l’esperienza accumulata e il fatto di essersi laureato campione del mondo, neanche due mesi fa ad Abu Dhabi, dopo una strenue lotta condotta contro Lewis Hamilton non basteranno all’olandese per sentirsi realizzato.

Il pilota, che quest’anno ha deciso di abbandonare momentaneamente il 33 per correre con il N.1 sulla sua RB18 appare sempre determinato e pronto a migliorare se stesso. “Ciò che penso è che non ci si può mai considerare perfetti, in nessun campo” ha esordito durante un incontro organizzato da un suo sponsor a ‘CarNext’. “È come se fossi sempre al 98% delle mie possibilità e che quindi ci sia sempre l’opportunità di migliorare qualcosa”.

“Non credo di poter fare degli step enormi, guardo alle piccole cose. Cerco sempre di dire: ‘Cosa posso fare di diverso questo fine settimana? Posso avere una preparazione migliore? Posso comprendere maggiormente il bilanciamento della vettura in vista di qualifiche e gara o gli pneumatici?’ Sono questi gli aspetti che curo maggiormente.”

Il 2022 però sarà un campionato importante, diverso. I piloti dovranno fare i conti con delle diverse vetture e con degli pneumatici di nuova costruzione che verranno montati su cerchi da 18’’. Ovviamente quella sarà un’area su cui tutti si applicheranno con maggior dedizione e lui non farà certo eccezione.

L’obiettivo deve essere sempre quello di rendere al massimo delle proprie potenzialità, anche se alla domanda se fosse pronto a sostenere un’altra stagione allo stesso lvello di quella appena trascorsa, Verstappen, in conclusione, ha chiosato: “Per me non è indispensabile mostrare un simile rendimento ogni anno. Credo che non potrei durare a lungo in F1 se la pensassi diversamente. Sono felice di come si è concluso lo scorso campionato. Sono successe molte cose imprevedibili e per quanto mi riguarda, è stata una stagione fantastica”.