La stagione 2022 segna l'inizio di una nuova era tecnica per la F1. La significativa revisione dei regolamenti ha costretto i diversi team a cambiare il loro approccio alla progettazione dell'auto. Un'ulteriore sfida è la presenza del tetto massimo di budget, che è stato introdotto lo scorso anno a 145 milioni di dollari e che da quest'anno scenderà a 140 milioni di dollari.
Parlando a margine del lancio della nuova monoposto McLaren, il team principal della scuderia di Woking Andreas Seidl ha spiegato come l'impatto del budget cap abbia messo in discussione ogni processo nella progettazione e produzione della MCL36. Anche James Key, direttore tecnico della casa britannica, ha detto la sua sulla vicenda.
Le parole di Andrea Seidl e James Key
"La grande sfida è stata sviluppare da zero un'auto completamente nuova con regolamenti tecnici completamente nuovi, considerando anche il limite di costo in vigore per la prima volta lo scorso anno", ha spiegato Seidl.
"Ci siamo interrogati parecchio sul da farsi. Abbiamo modificato molte cose a cui eravamo abituati in passato, in termini di approccio, ed anche in termini di come produrre parti, come progettarle, al fine di semplificare la produzione, ad esempio, utilizzando materiali più economici ove possibile", Ha concluso il tedesco.
Il direttore tecnico della McLaren, James Key, ha affermato a tal riguardo che si tratta del "più grande cambiamento che abbiamo mai visto sul lato telaio, un cambiamento davvero importante. Abbiamo pneumatici nuovi da 18" e le nuove norme. Ci sono nuove misure di sicurezza, che non vengono toccate spesso, ma sono cambiate considerevolmente per queste auto, e anche tutto il lato visibile con l'aerodinamica e così via. È sicuramente un foglio di carta bianco in molti posti".