F1 - Una stagione da non perdere
10/03/2022 15:28:00 Tempo di lettura: 6 minuti

La nuova era della Formula 1 è iniziata con i test pre-stagionali svolti da mercoledì 23 febbraio a venerdì 25 febbraio al Circuit de Barcelona Catalunya. C'è poi stato un intervallo di due settimane prima della seconda sessione di test di tre giorni, iniziati oggi giovedì 10 marzo e fino a sabato 12 marzo sul Sakhir International Circuit in Bahrain.

Grazie al nuovo regolamento tecnico vedremo il ritorno delle vetture ad effetto suolo il che promette anche cambiamenti nella classifica. Questo vuol dire che le gare saranno più competitive e battagliere. Parleremo dei cambiamenti tecnici dopo, adesso vediamo quali gare sono previste e quando. Dopo l'invasione russa dell'Ucraina, è stato confermato che il Gran Premio di Russia a Sochi non si svoglerà. Il 3 marzo, la Fia ha rotto il contratto con gli organizzatori del GP, escludendo che potesse essere disputato a Sochi o a San Pietroburgo. Nessuna sostituzione è stata ancora annunciata per la gara annullata, che avrebbe dovuto svolgersi il 25 settembre.

 

Calendario F1 2022

  • Gran Premio del Bahrain 18-20 marzo 
  • Gran Premio dell'Arabia Saudita Jeddah 25-27 marzo 
  • Gran Premio d'Australia Albert Park 8-10 aprile 
  • Gran Premio dell'Emilia-Romagna 22-24 apr 
  • Gran Premio di Miami dal 6 all'8 maggio
  • Gran Premio di Spagna Circuit de Catalunya 20-22 maggio 
  • Gran Premio di Monaco 26-29 maggio 
  • Gran Premio dell'Azerbaigian Circuito cittadino di Baku 10-12 giugno 
  • Gran Premio del Canada Circuit Gilles Villeneuve 17-19 giugno 
  • Gran Premio di Gran Bretagna Silverstone 1-3 luglio 
  • Gran Premio d'Austria Red Bull Ring 8-10 luglio 
  • Gran Premio di Francia Paul Ricard 22-24 luglio 
  • Gran Premio d'Ungheria Hungaroring 29-31 luglio 
  • Gran Premio del Belgio 26-28 agosto 
  • Gran Premio d'Olanda Zandvoort 2-4 settembre 
  • Gran Premio d'Italia Monza 9-11 settembre 
  • Gran Premio di Singapore 30 settembre-2 ottobre
  • Gran Premio del Giappone Suzuka 7-9 ottobre 
  • Gran Premio degli Stati Uniti Circuito delle Americhe 21-23 ottobre 
  • Gran Premio di Città del Messico 28-30 ottobre 
  • Gran Premio di San Paolo Interlagos 11-13 novembre 
  • Gran Premio di Abu Dhabi 18-20 novembre 

 

Cosa possiamo aspettarci

Dopo il primo test sul circuito di Barcellona, vediamo che Mercedes e Red Bull vanno avanti pronti a dar battaglia, forti e preparati, nonostante la loro battaglia per il titolo del 2021. Comunque, la Ferrari non si arende e neanche McLaren, due delle squadre di maggior successo della F1 e che hanno notevolmente ridotto il divario con la Mercedes e Red Bull.

I piloti nelle prove a Barcelona non erano sicuri di cosa aspettarsi prima di provare le loro nuove auto. Gli pneumatici da 18 pollici e l'aumento del limite di peso erano un particolare motivo di preoccupazione. Tuttavia, una volta che hanno preso la mano, aggiustato la guida di conseguenza e la velocità, i piloti hanno dato un feedback positivo su come si sono sentiti in pista.

Tutti i piloti hanno elogiato le prestazioni delle loro auto nelle curve veloci, dove l'effetto ‘’suolo’’ si fa davvero sentire. E come ha dimostrato il primo assaggio a Barcelona, grazie al peso aggiunto le auto ora sono meno agili di quanto non fossero in precedenza nelle parti del tracciato lente ma a alle alte velocità sono davvero belle da guidare, ameno secondo i piloti. Moltissimi fan sono già caldissimi e scommettono sui risultati delle gare e alcuni siti scommesse offrono deposito 2 euro per l’iscrizione sul sito e scommesse sulla F1. Opportunità da non perdere! Ma oltre il peso delle macchine, vediamo quali cambiamenti influenzeranno le prestazioni dei team, vetture e piloti. 

Quali sono le modifiche principali per le vetture?

Le modifiche esatte sono incredibilmente complicate, ma, in breve, le vetture utilizzano ancora propulsori V6 ibridi ma fanno meno affidamento sul carico aerodinamico e di più sull'effetto suolo rispetto a prima. Il risultato dovrebbe essere sorpassi più facili che erano troppo difficili con le vetture di prima, molto sensibili alla scia della vettura che precede. Il peso minimo dell'auto è passato da 752 kg a 790 kg. Tutte le auto avranno pavimenti ad effetto suolo, con due lunghi canali che generano carico aerodinamico, ma producono una scia più piccola e rendono la vettura meno sensibile alla scia dell'auto davanti.

Le ruote ora misurano 18 pollici anziché 13 pollici. I bargeboard sono stati banditi e un sensore di pressione dei pneumatici standard sarà montato su tutte le auto. Il carburante passerà dall'avere un bio-componente del 5,75 al 10% (E10) con un'impronta di carbonio quasi zero.