Nelle prime quattro gare della stagione 2022, la Mercedes è apparsa soltanto una lontana parente dell'auto che ha dominato gli ultimi otto campionati. Sono soltanto 77, infatti, i punti racimolati dalle Frecce d'Argento contro i 113 della Red Bull e i 124 della Ferrari: un gap che sembra, al momento, incolmabile. Anche perché la W13 partorita dalla squadre tedesca stenta a far intravedere miglioramenti.
Martin Brundle, ex pilota di F1 ed attualmente opinionista, ha fatto alcune considerazioni sul complicato periodo che sta attraversando il team di Brackley ai microfoni di SkySports.
Di seguito la sua analisi.
Ecco quanto dichiarato da Brundle sulla Mercedes:
"La Mercedes per risolvere il problema deve accettare che questa vettura e questa concept non funzionano e avere una riprogettazione per la seconda metà della stagione. In tal caso, cosa farà? Non riesco a immaginare che il team voglia copiare il concetto di qualcun altro".
Sugli aggiornamenti e sul potenziale della W13
"Non so quali siano esattamente gli aggiornamenti, anche se l'area dell'auto su cui stanno lavorando è così complessa... c'è un'enorme quantità di prestazioni che non è stata sfruttata lì sul fondo".
La complicazione budget cap
"Con un limite di costi e una stagione di 23 gare, la situazione in cui sitrova la Mercedes è una situazione davvero difficile. Le prossime due gare, a partire da Miami, saranno fondamentali per risolvere il problema. Possono capirlo? Possono risolverlo? Se estraggono il potenziale dalla macchina, penso che torneranno presto in gioco".