Attualmente seconda nelle classifiche iridate, la Red Bull ha mostrato un grande ritmo dopo gli ultimi aggiornamenti e da due GP a questa parte è la RB18 ad esser stata accreditata come la miglior vettura del lotto, la monoposto da battere.
Max irritato? La risposta di Horner
D’altro canto però, i continui problemi d’affidabilità creano non poche preoccupazioni nelle fabbriche di Milton Keynes. Verstappen ha già, in diverse occasioni, mostrato la sua irritazione, ma il team principal non sembra essere preoccupato per lo stato d’animo del pilota, anzi. Secondo il britannico si tratta del modo che ha Max di spronare il team.
"Siamo una squadra e come tale affrontiamo tutto assieme”, ha chiosato Horner secondo quanto riportato da ‘Autosport.com’. “Ci incoraggiamo a vicenda. Noi stiamo incitando lui e Max fa lo stesso con noi, tutto qui. Credo stia guidando con grande maturità. L’anno scorso si è esibito ad un livello incredibile e al momento sta proseguendo sulla stessa linea”.
Essere performanti la cosa più importante
L’aspetto più importante, ricorda il manager britannico, non sono tanto i problemi che il team sta incontrando in questa fase, ma la competitività intrinseca mostrata dalla vettura: “Dopo quanto accaduto lo scorso anno, nessuno di noi si sarebbe mai aspettato di poter mostrare già un livello simile a questo punto della stagione”.
“I valori tra noi e la Ferrari al momento sono piuttosto simili”, ha affermato a concludere. “Si tratta solo di mettere tutto assieme per ottenere la miglior prestazione possibile”.
Foto: Red Bull Racing
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