Budget cap, Hill 'smaschera' Horner e la Red Bull: «Vogliono continuare a sviluppare»

In un'intervista rilasciata ai microfoni di Sky Sport UK, Damon Hill ha fatto alcune considerazioni sul tema budget cap, soffermandosi sull'allarme lanciato da Christian Horner pochi giorni fa. Secondo il boss della Red Bull diverse scuderie di Formula 1 potrebbero non riuscire a terminare la stagione se non verrà implementato il tetto massimo di spesa attualmente fissato a 140 milioni di dollari.

Il campione del mondo 1996 è convinto che Horner abbia alzato tale polverone esclusivamenre per ottenere più di libertà di sviluppo per la RB18. Di seguito la sua analisi.

Le parole di Damon Hill

Commentando la questione del limite di budget, Hill innanzitutto ha detto:

“È una delle stranezze del formato attuale della Formula 1. C'è un limite a quanto puoi spendere per vincere. In un certo senso è una buona cosa e permette ad altre squadre, che hanno un po' meno soldi, di stare al passo con i top team. Questi ultimi sono un po' più limitati e quindi si lamentano, perché vorrebbero staccare il resto continuando a sviluppare. Hanno i soldi per ciò, mentre le altre squadre no".

Poi ha continuato:

"È una questione che potrebbe diventare complicata, perché bisognerebbe guardare quale budget viene speso e in quale dipartimento. La FIA dovrebbe monitorare tutti questi importi e assicurarsi che non ci siano imbrogli per quanto riguarda pagamenti e addebiti. È molto difficile controllare. Se si alzasse il tetto massimo di spesa tutto andrebbe a vantaggio di team come Red Bull e forse Ferrari. Se ciò dovesse accadere, le altre squadre inizieranno senza dubbio a lamentarsi".

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Foto copertina Instagram Damon Hill