Dopo i successi in Francia ed Ungheria, la Red Bull ha dominato anche il Gran Premio del Belgio, ottenendo la terza vittoria consecutiva, la decima stagionale su quattordici gare disputate. Il grande protagonista, come vi abbiamo raccontato, è stato Max Verstappen, autore di una rimonta da urlo che lo ha portato a + 98 su Charles Leclerc e +93 sul compagno di squadra Sergio Perez, giunto al traduardo appena dietro di lui, e adesso secondo nella classifica piloti. Ferrari letteralmente annichilita.
Come di consueto a margine di ogni appuntamento del Mondiale, Leo Turrini è intervenuto ai microfoni di Calciomercato.com per fare alcune considerazioni su quanto si è visto a Spa-Francorchamps. Di seguito le sue parole.
Ecco quanto dichiarato dal giornalista ai microfoni del noto portale a margine del GP del Belgio:
"Mondiale finito? A me viene il sospetto non sia mai cominciato. La Red Bull ha tirato fuori dal garage una macchina irresistibile. La tenevano lì nascosta, cosa vuoi che ti dica".
Su Verstappen
"Non è un record a Spa, nel 1995 Schumi con la Benetton trionfò partendo dalla sedicesima casella. Ma non c’è dubbio che Max sia un Fenomeno e mica lo scopriamo oggi".
Sulla Ferrari
"In Belgio la Rossa proprio non è stata competitiva. Adesso, per citare Crozza che fa Binotto, bisogna capire. Che c’è da capire? Se è stata una domenica infelice o se è dipeso dalla nuova norma che impone di ridurre il saltellamento delle vetture".
Su Leclerc
"È più sfigato di un cane in chiesa, come diciamo dalle parti di Maranello. Stavolta gli si è infilata nelle prese dei freni una visiera gettata da un collega! Dovrebbe fare un salto a Lourdes, il nostro Carletto".
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Foto copertina Twitter Ferrari