Come sappiamo, tagliando il traguardo del Gran Premio del Messico in prima posizione Max Verstappen ha superato il record di Michael Schumacher e Sebastian Vettel relativo al numero di successi ottenuti in una singola stagione. L'olandese si è portato a 14 vittorie, scalzando i tedeschi che al massimo si erano spinti a quota 13. C'è da dire, però, che il due volte campione del mondo della Red Bull ha centrato tale risultato in un campionato di 22 appuntamenti, mentre Schumacher ha gareggiato in un'epoca in cui si correva molto di meno.
L'opinione diffusa, quindi, è che i due primati non possano essere confrontati, come ha sottolineato Gian Carlo Minardi nella sua consueta analisi post-GP. Tra coloro che sono della stessa idea c'è anche Mick Schumacher, figlio dell'ex ferrarista ed attuale pilota della Haas. Di seguito le sue considerazioni.
Di seguito le parole di Mick Schumacher riguardo il nuovo record fatto registrare da Verstappen "ai danni" del padre e di Vettel: "Confrontiamo una stagione di 22 gare con altre che avevano diverse gare in meno, era ovvio che quel record sarebbe stato battuto. La Formula 1 sta aumentando il numero di Gran Premi, quindi sono sicuro che, quando il calendario sarà portato a 24 gare, le cose potranno cambiare nuovamente".
Commento breve e coinciso, che non fa una piega.
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