Diatriba Perez-Verstappen, De La Rosa avvisa Max: «Così nessuno vorrà lavorare con lui...»

Per la Red Bull la stagione 2022 è praticamente stata perfetta, ad eccezione di qualche ritiro per noie tecniche minori durante i primi appuntamenti. Non ha mai rotto un motore e soprattutto è stata competitiva già dalla prima gara. Ha vinto il campionato piloti in Giappone con quattro gare d'anticipo, quello costruttori invece nella tappa seguente in America. Sembrava dovesse essere un finale di stagione tranquillo per la scuderia austriaca e invece, quanto accaduto tra Verstappen e Perez lo scorso weekend ha creato una situazione ostile all'interno del team.

La frattura con Perez può essere una roulette "monegasca"

Subito dopo la comunicazione radio del campione del mondo durante il giro di rientro, sono cominciate a trapelare diverse speculazioni sul rapporto tra i due piloti, che sembrerebbe essersi intaccato già prima della pausa estiva. Infatti molte persone credono che durante le qualifiche di Monaco, il messicano abbia deciso volontariamente di creare un incidente alla curva portier (all'ingresso del tunnel) per rovinare il giro del compagno di squadra e dunque proteggere la sua seconda posizione in griglia di partenza.

Guardano la telemetria, in effetti, si vede che Perez frena prima dei suoi rivali in quella porzione di pista e che apre il gas di scatto: il dubbio c'è (anche se a nostro parere sarebbe stato troppo rischioso andare ad impattare  intenzionalmente contro le barriere con il posteriore della vettura, dove vi è alloggiata la scatola del cambio).

In ogni caso, l'unica speranza del team, adesso, è quella di ricomporre la frattura tra i due. Questa settimana si torna subito in pista ad Abu Dhabi per l'ultimo appuntamento stagionale: bisognerà ritrovare l'armonia all'interno dei box anche perchè chi potrebbe pagarne le conseguenze è proprio la squadra di Horner. Intanto l'egoismo nei confronti del compagno mostrato da Verstappen gli è costato un calo di ben 40mila follower su instagram in due giorni.

Le parole di Pedro de la Rosa

Proprio su questo è intervenuto ai microfoni di DAZN Spagna l'ex pilota Pedro De La Rosa dichiarando: "Penso che sia compito della squadra fargli capire perché è sbagliato, e deve capirlo perché è molto importante se vuole avere uno scudiero fedele come quello che ha avuto in Checo ... Nessuno vorrà lavorare con Max Verstappen se sa che poi li ripagherà con questa moneta".

Leggi anche: Minardi: «Leclerc nervoso, con Norris c'è concorso di colpa. Verstappen non mi è piaciuto»