Intervenuto in conferenza stampa in vista del Gran Premio di Abu Dhabi, Christian Horner ha fatto il punto della situazione in casa Red Bull, soffermandosi sul caso Verstappen-Perez, sugli obiettivi del team per il weekend e sull'addio alla F1 di Sebastian Vettel. Di seguito un estratto delle sue considerazioni.
Come dicevamo, Horner ha innanzitutto parlato delle vicende interne alla squadra relative ai dissapori degli ultimi giorni tra i propri piloti. Il manager britannico ha affermato: "L'origine di quello che è successo tra Verstappen e Perez? Trovarci in quella posizione alla fine in Brasile è un qualcosa che non avevamo immaginato. E' stato un episodio sfortunato e ne abbiamo discusso con trasparenza. Entrambi sono si sono aperti, le dinamiche tra loro sono buone e quello che vogliamo da questo weekend è chiaro: avere la prima e la seconda posizione. Abbiamo imparato dagli errori in Brasile"
Poi, riferendosi al weekend di Abu Dhani, ha aggiunto: "Non abbiamo trovato l'assetto giusto per la Red Bull in Brasile e questo ha compromesso il weekend. Col senno di poi avremmo dovuto cambiare parecchio. Ieri, invece, una buona mattinata anche con Lawson. Aveva una grande responsabilità con la macchina di Verstappen"
Infine un pensiero per Vettel: "La stagione di miglire di Seb? Si è migliorato di stagione in stagione, nel 2012 ha vinto 4 gare critiche. Poi ha dimostrato di essere su un livello fuori dal mondo"
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