Lo scorso 2 dicembre, la Formula 1 ha annunciato, tramite una nota ufficiale, che il Gran Premio di Cina 2023 non si sarebbe disputato a causa del peggioramento della situazione pandemica nel Paese asiatico. Oggi, esattamente un mese dopo tale annuncio, è iniziata a circolare la voce secondo cui l'appuntamento di Shanghai potrebbe essere reintegrato in calendario. Di seguito il quadro completo della situazione.
Clamoroso dietrofront in vista? Come riporta l'edizione cinese di Motorsport.com, gli organizzatori del GP di Cina starebbero cercando di riportare in calendario l'evento di Shanghai. Avrebbero già tenuto discussioni interne e preso i primi contatti con la F1, contatti che dovrebbero intensificarsi nel corso dei prossimi giorni.
L'alleggerimento delle restizioni anti-Covid, farà sì che anche altri grandi eventi sportivi tornino in Cina nel 2023 dopo una lunga assenza dovuta alla Pandemia. La speranza per il Circus resta dunque accesa. Lo ricordiamo, nel calendario provvisorio della F1, il GP di Cina avrebbe dovuto svolgersi dal 14 al 16 aprile, con un intervallo di due settimane tra l'Australia (31 marzo-2 aprile) e l'Azerbaigian (28-30 aprile). Dovesse essere reintegrato, con tutta probabilità sarà il quarto appuntamento del Mondiale.
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