Dopo aver ricoperto il ruolo di amministratore delegato della Formula 1, al termine della passata stagione Ross Brawn ha deciso di andare in pensione. Dopo una lunghissima carriera all'interno dei paddock, di cui ricordiamo sicurametne il ruolo chiave in Ferrari durante l'era Schumacher e il Titolo Costruttori con il suo team nel 2009, Brawn è considerato uno dei grandissimi della F1. Intervenuto ai microfoni di motorsport.com ha parlato della sua decisione e della possibilità di rimanere ancora vicino alla F1.
Brawn ha rivelato che Domenicali è un suo grande amico, e che se avesse bisogno di aiuto il suo telefono sarà sempre raggiungibile per la F1."Se ci fosse qualcosa in cui posso aiutare e che non mi impieghi molto tempo, sarò molto contento di dare una mano. Ma di sicuro sarà un ruolo consultivo e non attivo".
La F1 è uno sport che ti coinvolge al 100% e Brawn ha raccontato delle sensazioni uniche provate in questi anni.
"La mia carriera mi ha fatto amare questo sport, e vi posso dire che le sensazioni che si hanno durante un gran premio mai nessuno sport le potrà eguagliare. È uno sport meraviglioso, ed è la perfetta combinazione tra tecnologia e talento alla guida. Puoi avere piloti fantastici in auto spazzatura, o macchine fantastiche e piloti mediocri, o ancora qualche volta succede di avere piloti eccezionali al volante di auto brillanti. Il fatto è che durante una singola stagione i valori in campo cambiano drasticamente. Se si guardano gli altri sport come l'atletica o il tennis si hanno i campioni in cima alla piramide ed è sempre difficile batterli, invece in questo sport tutto può cambiare molto velocemente e potrebbe vincere chiunque".
Conclude poi il discorso dicendo: "La popolarità portata da Liberty Media è stata fantastica da vedere e spero che continui sempre così. Bisogna preservare questo sport e proteggere la passione dei fan. Io adesso sto andando verso il tramonto della mia carriera ma sono davvero contento di dove si trovi la F1 oggi, e non dobbiamo mai dimenticare quello che abbiamo fatto per portarla a questo livello, e anzi bisogna continuare a progredire guardando avanti".
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Foto twitter.com
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