L'ultimo argomento toccato dall'ex alfiere del Cavallino (1983-1985), René Arnoux, nella lunga intervista riportata da 'Autosprint' (puoi leggere qui il suo punto di vista su Binotto e cliccando qui, quello relativo ai piloti), è stato quello riguardante la nomina di Frédéric Vasseur come successore di Mattia Binotto nelle vesti di team principal Ferrari.
Una successione sulla quale il francese preferisce non dare giudizi troppo affrettati: "Sinceramente conosco poco Vasseur e non sono in grado di dare un parere netto al momento. Credo comunque che la Ferrari abbia bisogno di un nuovo personaggio al timone del team, un leader che sappia essere forte e deciso. Più volte nel corso della passata stagione ho avuto l'impressione che mancasse uno delle capacità di Jean Todt. Un catalizzatore che sa motivare tutto l'ambiente. Jean è stato in grado di mettere le persone giuste ai posti giusti, dando il via a un vero e proprio ciclo vincente: l'era Schumacher".
Il difficile compito di Vasseur
"A quei tempi era tutto l'organigramma dela Ferrari ad avere nomi adeguati e non aveva alcun punto debole", ha proseguito l'ex. "Vasseur dovà prendere una serie di decisioni importanti, dentro e fuori dalla pista. Non sarà facile per lui entrare dentro a tutti i meccanismi in così poco tempo. Quindi, forse credo non sia giusto aspettarsi interventi imediatamente miracolosi da lui. Al di là della gioia per la promozione, anche uno come Vasseur si ritrova paracadutato all'improvviso all'interno del mondo Ferrari. Per forza di cose avrà bisogno di un certo rodaggio prima di cominciare a capire esattamente gli ingranaggi da sostituire e gli interventi da fare. Voglio essere realista: per Vasseur prevedo una sorta di annata divisa in due. La prima parte dedicata soprattutto a cercare di capire la Ferrari di Formula Uno e la seconda diretta a individuare i modi migliori per fare lavorare il team, iniziando a metterli gradualmente in pratica".
First day of work in Maranello 🏎️
— Scuderia Ferrari (@ScuderiaFerrari) January 9, 2023
Benvenuto Fred 🤗 pic.twitter.com/zpuh6Uu2oa
Le aspettative sul futuro
Dal nuovo team principal Ferrari, René Arnoux si aspetta sostanzialmente due cose: "Che intervenga subito sul settore delle strategie. Non c'è da perdere tempo dal momento che è tutto da rifare. E poi, che abbia fiducia in sé stesso e nella squadra. Da questo punto di vista voglio sperare che Frédéric Vasseur riesca perfettamente a instaurare un clima in grado di assicurare serenità e fiducia tra Leclerc e Sainz. Auspico di vedere fin da subito in pista una macchina competitiva e soprattutto affidabile. Un team che abbia dei debriefing più sereni e fruttuosi, capaci di stilare delle analisi e delle strategie positive. Poi bisogna vincere, punto! Il resto non conta. Non sarà per niente facile, ma io, come sempre, sarò lì a fare il tifo per la Ferrari".
Foto: Ferrari
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