Russell e la sua gara da incubo: «Ho fatto tutto bene ma bandiera rossa non necessaria»
02/04/2023 09:05:00 Tempo di lettura: 2 minuti

L'appuntamento di Melbourne non è andato come sperava George Russell. Il pilota Mercedes, partito dalla seconda piazza, aveva immediatamente superato il pole man Max Verstappen portandosi al comando. Dopo aver gestito bene anche la successiva ripartenza da Safety Car, però, il britannico si è dovuto ritirare dalla corsa a causa di un problema riscontrato al motore della sua W14.

Intervenuto ai microfoni delle interviste di Sky Sport F1 Italia, l'ex Williams si è detto molto frustrato e ha anche commentato la decisione presa dalla direzione gara di esporre la bandiera rossa neutralizzando così l'azione in pista. Di seguito vi riportiamo le sue parole.

Le parole di Russell

Russell, gara da incubo: «Ho fatto tutto bene ma la bandiera rossa non era necessaria»

"Non è stato ideale onestamente. Io ho fatto bene per tutto il weekend, la partenza era stata ottima, come il primo stint e la ripartenza da safety car. I primi 10 giri li avevamo gestiti molto bene. Era una buona situazione per noi, ma poi la bandiera rossa è stata una decisione che ci ha rovinato la gara e secondo me non era necessaria", ha detto il pilota della Mercedes.

Russell ha poi concluso il suo intervento dicendo: "Non si vedeva una bandiera rossa dall'edizione del GP di Jeddah 2022 quindi non capisco il motivo per cui l'abbiano messa oggi".

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