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GP Azerbaijan, Marko: «Verstappen non ha potuto attaccare Perez come avrebbe voluto»
02/05/2023 18:45:00
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Il GP d'Azerbaijan 2023 ci ha regalato un'altra doppietta Red Bull. Stavolta però, proprio come accaduto già in Arabia Saudita quest'anno, non è stato Verstappen a trionfare, ma il compagno di squadra messicano Sergio Perez, vittorioso anche nella Sprint Race di sabato. Un weekend dunque al di sotto delle aspettative quello del due volte campione del mondo olandese.
Marko: "Verstappen ha avuto dei problemi"
La gara era iniziata con il piglio giusto, ma una Safety Car entrata nel momento meno opportuno mentre era in testa alla gara gli ha sostanzialmente impedito poi di sfidarsi con Perez per leadership. Circostanza che il consulente della Red Bull, Helmut Marko ha così commentato: "Si stava lamentando dello stato delle gomme posteriori, chiamarlo ai box è stata la decisione corretta. Con la Safety Car è così, a volte riesci a beneficiarne, altre no. Alla fine ha ridotto al minimo i danni", ha affermato ai microfoni di 'Sky Sport Germany' secondo quanto riporta 'RacingNews365.com'.
Per tutta la gara Perez e Verstappen si sono seguiti da 'lontano' fino alle ultime 10 tornate quando i due hanno cominciato a sfidarsi per il giro veloce della gara assieme a Leclerc ed Alonso. Tale comportamento però, a detta del Dott. Marko, non è derivato da un atteggiamento conservativo della squadra, ma da alcuni problemi di feeling patiti dall'olandese: "Max non sentiva la vettura perfettamente bilanciata. Per questo non ha potuto attaccare Checo come avrebbe voluto. Da parte nostra non abbiamo dato ordini di squadra, questo nonostante Sergio ci abbia chiesto di ridurre il ritmo quando mancavano 5 giri alla fine. Non ci si diverte se non si rischia davvero qualcosa".
"Vedere Leclerc e Alonso segnare i nostri tempi significa che non siamo riusciti a sfruttare appieno il potenziale della nostra vettura. Abbiamo ancora del lavoro da fare se vogliamo essere davanti a Monte Carlo", ha proseguito Helmut Marko. "Credevamo che l'usura sarebbe rimasta costante per tutta la gara, ma quando i nostri piloti hanno spinto potremmo aver sovraccaricato un po' le gomme".
Perez ha rischiato meno di Verstappen
In chiussura arriva poi un commento quasi inaspettato con l'elogio alla performance di Perez: "Verstappen è stato anche fortunato: ha rischiato più volte di toccare il muro. A Checo è capitato meno".
Foto: Red Bull Racing
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