La cancellazione del Gran Premio di Imola ha causato disagi non solo agli spettatori, ma ovviamente anche alle squadre stesse. Molte di loro avevano previsto un pacchetto di aggiornamenti da portare proprio in questi giorni, e ora questo piano deve essere rivisto e adeguato. Il prossimo appuntamento del calendario, infatti, è Montecarlo, una pista insidiosa e particolare nella sua conformazione. Sulle tortuose stradine del principato è difficile capire il reale valore delle novità introdotte, dato anche i particolarissimi setup richiesti.
Nonostante questo, la Mercedes ha comunque deciso di battezzare la "versione B" della W14 già domenica prossima, avendo ormai la necessità di testare le componenti prodotte. Secondo la Gazzetta dello Sport invece che la Ferrari ha preferito restare cauta e porterà la nuova sospensione posteriore solo a Barcellona. Bisogna inoltre sottolineare che già si vociferava che la Scuderia del Cavallino non fosse convinta di introdurre la novità a Imola, considerando il meteo non favorevole. Stando così le cose a Montemelò possiamo aspettarci una SF-23 dal look rifatto: oltre alla sospensione, infatti, ci saranno anche dei cambiamenti alle fiancate e al fondo.
Perchè si è preferito rimandare
Il primo motivo di questa scelta è, per l'appunto, il fatto che Montecarlo sia un tracciato insidioso. Ciò che fa la differenza sulle stradine del principato è l'abilità del pilota di estrarre il massimo dalla sua monoposto. In questo caso, il feeling e la sicurezza hanno molto più rilievo di una novità aerodinamica o di un bilanciamento perfetto. I piloti per questo preferisco girare in continuazione ed è anche la ragione per cui durante le prove libere le macchine tornano raramente ai box. Perciò, provare a Monaco una nuova sospensione potrebbe addirittura peggiorare la situazione.
Il secondo motivo è che la SF-23 sembra adattarsi bene alle caratteristiche del circuito già nella configurazione attuale. Infatti, come già si è visto a Baku, la Ferrari esce bene in trazione, e forse a Monaco non dovrebbe patire nemmeno troppo il degrado gomme, essendo l'asfalto molto liscio. Inoltre, è risaputo che nel Principato l'effetto del DRS è abbastanza limitato, il che faciliterebbe difendersi dalle micidiali Red Bull in rettilineo.
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