Il sistema dei Penalty point è in vigore dalla stagione di Formula 1 2014, ed è un sistema che costringe i piloti a prestare molta attenzione alle loro azioni in pista per non incorrere in una squalifica.
Qualsiasi pilota che accumula 12 punti di penalità nel corso di un periodo di 12 mesi (non necessariamente in una stagione), guadagnerà infatti una squalifica automatica per la gara successiva. Ad oggi, nessun pilota ha raggiunto questo traguardo negativo. Andiamo a vedere com'è la situazione dopo la gara in Spagna.
Yuki Tsunoda è stato l'unico pilota ad aver ricevuto un punto di penalità (oltre ad una penalità di secondo che lo ha retrocesso dal nono al dodicesimo posto) nel fine settimana in Spagna, dove i commissari hanno deciso di punirlo per aver spinto Guanyu Zhou fuori dalla pista.
Mercedes: Russell 6pt (scadenza: 2pt 10-7-2023; 2 pt 23-10-2023; 28-05-2024)
Red Bull: Verstappen 2pt (13-11-2023); Perez 2pt (2-10-2023)
McLaren: Norris 3pt (1pt 10-7-2023; 2pt 13-11-2023)
Alpine: Gasly 8pt (3pt 10-7-2023; 2pt 9-10-2023; 2pt 23-10-2023; 1pt 30-10-2023); Ocon 2pt (2pt 24-7-2023)
Alfa Romeo: Zhou 3pt (1pt 10-7-2023; 2pt 24-7-2023)
Aston Martin: Stroll 5pt (2pt 23-10-2023; 3pt 12-11-2023); Alonso 3pt (1pt 19-6-2023; 2pt 12-11-2023)
Haas: Magnussen 1pt 1 pt 11-9-2023); 2pt Hulkenberg (24-05-2024)
Williams: Albon 4pt (1pt 29-5-2023; 2pt 9-7-2023; 1pt 23-10-2023)
AlphaTauri: Tsunoda 5pt (2pt 3-7-2023; 2 pt 9-11-2023; 1pt 4-06-2024)
Ferrari: Leclerc 1pt (9-10-2023); Sainz 2pt (2-4-2024)
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