Red Bull, Perez arranca: c'è l'ombra di Alonso o Hamilton sul suo futuro? Brundle non ha dubbi

Dopo un inizio di campionato molto positivo, condito da due vittorie nelle prime quattro gare, Sergio Perez sta attraversando un periodo di evidente appannamento. Nell'ultimo weekend in Canada, ad esempio, il messicano non è riuscito ad andare oltre un sesto posto, risultato figlio di una deludente qualifica che lo ha visto eliminato nel Q2. Per Checo è stato il terzo Gran Premio consecutivo senza podio (dopo Monaco e Spagna), qualcosa di impensabile considerata la manifesta superiorità della RB19 rispetto a tutte le altre vetture in griglia.

Perez, quale futuro? L'opinione di Martin Brundle

L'intermittenza di Perez comincia ad essere un po' un problema in casa Red Bull? Il suo sedile è a rischio? In molti sostengono di sì. Altri invece sono convinti che la poca competitività dell'ex Racing Point sia tutto sommato il fattore che mantiene l'equilibrio all'interno della sqaudra di Milton Keynes. Tra questi ultimi c'è Martin Brundle.

"Perez avrà bisogno di tutta la sua esperienza, del supporto del team e della famiglia, per voltare pagina e iniziare a esprimere il suo potenziale", scrive l'ex pilota, oggi commentatore televisivo, nella sua rubrica per SkySportsF1. Riferendosi poi ai profili che potrebbero sostituire il messicano a partire dalla prossima stagione, aggiunge: "Sospetto che solo Alonso e Hamilton avrebbero la testa per far fronte a Verstappen in questo momento. E dubito che la Red Bull vorrebbe questa situazione all'interno della squadra". Secondo Brundle la volontà della compagine austriaca è soltanto una: "Lo scenario perfetto per loro sarebbe che Sergio arrivasse secondo dietro a Max in ogni gara e vincesse quando Max non può".

Brundle, infine, conclude la sua analisi spiegando perché a suo parere il matrimonio tra la Red Bull e Perez è destinato ad andare avanti: "Come hanno scoperto Pierre Gasly e Alex Albon, i bravi giovani piloti vengono seppelliti dalla velocità dell'olandese. Allo stesso tempo, la Red Bull non può avere Perez fuori forma quando Mercedes, Ferrari e Aston Martin si scontrano con loro. Ecco perché lo sosterranno fino in fondo".

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