McLaren, la FIA rifiuta la revisione della penalità di Norris in Canada

Qualche giorno fa la McLaren ha reso noto di aver presentato un ricorso alla FIA riguardo la penalità inflitta a Lando Norris durante il GP del Canada. Il pilota britannico, secondo i commissari di gara, avrebbe rallentato vistosamente in regime di safety car per aiutare il suo team a eseguire una doppia sosta ai box, così facendo però ha avuto un comportamento antisportivo nei confronti di tutti gli altri piloti dietro di lui che con la vettura di sicurezza in pista non potevano sorpassarlo.

Dopo aver esaminato tutte le prove portate dalla squadra inglese all'udienza tenutasi domenica mattina, alla quale erano presenti anche Williams, Red Bull, Aston Martin e Alpine come parti terze interessate, la federazione ha rigettato la richiesta di revisione. Secondo quanto riportato da motorsport.com "la scuderia guidata da Andrea Stella avrebbe dovuto presentare al collegio dei commissari degli elementi nuovi e rilevanti che non erano a disposizione al momento in cui era stata assegnata originariamente la sanzione".

La risposta della McLaren

Dopo aver ricevuto il responso da parte della FIA, la McLaren ha commentato la vicenda dicendo: "Rispettiamo la decisione della FIA e dei Commissari Sportivi di confermare la penalità di 5 secondi inflitta a Lando Norris nel Gran Premio del Canada 2023. Tuttavia, riteniamo di aver fornito prove nuove, significative e rilevanti sufficienti a giustificare un diritto di revisione".

In conclusione: “Accettiamo la decisione dei Commissari Sportivi secondo cui queste prove non soddisfano i requisiti richiesti. Anche se non è il risultato che speravamo, ringraziamo i Commissari Sportivi per il loro tempo e la loro collaborazione”.

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