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Chinchero rassicura: «In Ferrari nessuna rivalità, i veri problemi sono altrove»
15/07/2023 10:25:00
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Nelle ultime settimane ci sono stati sempre più screzi tra i piloti Ferrari. Tra le richieste di Carlos Sainz per la posizione sul compagno di squadra e i team radio di Leclerc per l'ordine non rispettato, sembra che tra i due alfieri del Cavallino ci sia un clima di tensione, dettato dal desiderio dello spagnolo di stare davanti al numero 16. Tuttavia, per Roberto Chinchero, questa è una vicenda classica nell'ambiente della Formula 1 e non sarebbe nulla di preoccupante.
"In Ferrari i piloti hanno potere di scegliere se uscire davanti o dietro in qualifica a turni alternati, e a Silverstone era il turno di Leclerc. C'è una versione che dice che Sainz non abbia rispettato le regole, ma lo spagnolo ha detto altro: il suo compagno aveva scelto di uscire dietro, poi però dal muretto gli hanno detto di far passare Leclerc e lui si è arrabbiato, perchè a quel punto gli conveniva stare al box con le termocoperte. Un'altra versione, invece, sostiene che il numero 55 abbia sorpassato il compagno per non prendere bandiera. Sono veramente dei casi questi? Sono cose che succedono in un ambiente teso, o fanno parte della competitività dei piloti? Non lo so, ma questo è già successo altre volte. Basta pensare che tra Perez e Verstappen sono successe cose peggiori, e non è che negli altri box sia diverso",
"Il problema vero è che la macchina non è stata messa nelle condizioni di andare, questo è grave. Soprattutto, sembra che gli errori della Ferrari nella strategia siano dovuti al fatto che si sono fidati di più dei dati che della vita reale. Basta vedere come la McLaren chiedesse sempre a Norris come stessero andando le gomme, mentre loro è come se non avessero nemmeno guardato", ha concluso poi Chinchero.
Foto copertina twitter.com
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