I lavori dei piloti di F1 se non fossero in F1. Lo sfottò di Alonso

Qualche giorno fa, tramite un post sui suoi profili social, Nicholas Latifi ha annunciato il suo ritiro dal mondo delle corse per concentrarsi a pieno sugli studi universitari per poi iniziare una nuova avventura da business man. Questo fine settimana, durante la conferenza del GP d'Ungheria, una delle domande poste ai piloti è stata proprio quale professione avrebbero fatto se non fossero diventati dei piloti professionisti. Di seguito vi riportiamo le risposte dei piloti.

I lavori dei piloti

Come riportato da Marca, il primo a rispondere è stato Guanyu Zhou che ha risposto dicendo che avrebbe voluto essere un designer di moda: "Penso sempre che forse in futuro avremo il nostro marchio. Non importa quanto sia popolare. Sarebbe qualcosa da fare nel tempo libero e senza correre".

Hulkenberg ha invece dichiarato: "Vorrei essere un avvocato, qualcosa di stabile con un reddito solido e che abbia un sacco di futuro". Checo preferirebbe fare il manager dei piloti perché, a detta sua: "Il pilota farebbe il lavoro e io prenderei i soldi". Mentre Lando Norris si vedrebbe sui campi di golf a giocare da professionista.

Kevin Magnussen e Logan Sargeant invece non metterebbero da parte l'adrenalina, entrambi infatti vorrebbero dedicarsi all'aviazione. La professione più popolare della griglia di Formula 1 invece sembrerebbe essere quella dell'architetto. Charles Leclerc, che si dedica anche alla composizione di brani al pianoforte, Alex Albon, Nyck De Vries e Pierre Gasly infatti vorrebbero ottenere un mestiere legato al paesaggio urbano e agli edifici. Il britannico Lewis Hamilton scommetterebbe sulla musica, non da solista, ma come membro di una band. Anche se molte volte ha detto di voler diventare anche un attore, un attivista e tantissime altre cose. In fine Yuki Tsunoda sarebbe invece uno Chef.

Tra tutte queste professioni però, in particolare quelle di due piloti hanno causato molta ilarità all'interno della sala stampa. Parliamo delle dichiarazioni di Fernando Alonso e di Geoge Russell. Lo spagnolo, dopo aver scherzato sulla possibilità di essere l'assistente di Zhou ha dichiarato: "Farei il giornalista, sembra la cosa più facile scrivere".

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