L'Alfa Romeo non lascia la Formula 1: darà il nome alle power unit Haas
02/08/2023 13:50:00 Tempo di lettura: 2 minuti

Nel novembre del 2017, l'Alfa Romeo siglò un accordo con la Sauber, voluto fortemente da Sergio Marchionne, per diventare suo sponsor in Formula 1. Con l'arrivo dell'Audi e l'acquisizione delle quote del team svizzero, lo spazio per i costruttori milanesi nel motorsport sembrava destinato a ridursi. Tuttavia, per la visibilità e gli introiti derivati dalla classe regina delle corse, i vertici della casa del Biscione hanno dovuto cercare delle alternative, e la soluzione non era troppo lontana. 

Qualche metro oltre il motorhome dell'Alfa Romeo, infatti, c'è quello della Haas. Secondo quanto riportato da Motorsport Italia, a maggio Gunther Steiner ha avuto un incontro con Jean-Philippe Imparato, amministratore delegato dell'azienda del Portello, e si è trovato un modo per collaborare: il team di Milano darà il nome alla power unit per la squadra americana nel 2024. Il fornitore del motore resterà sempre la Ferrari, solo ci sarà un cambio di titolo nei documenti e nelle presentazioni.

Al momento queste sono tutte indiscrezioni, ma il cambiamento era nell'aria già da un po'. Nella nostra intervista a Simone Resta, infatti, l'ingegnere non aveva voluto rispondere alla domanda sul futuro della squadra, lasciando intuire che qualcosa era in corso. Sebbene sembri strano, non è la prima volta che una squadra monti il motore con un altro nome: per fare un esempio, la squadra dell'Alpine al momento monta dei motori Renault, ma quest'ultima, per motivi di immagine, ha lasciato che i rivali prendessero il nome anche della componente motoristica. 

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Foto copertina twitter.com


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