Fisichella: «La Ferrari non distrugge i piloti. Tra Verstappen e Hamilton scelgo...»
14/08/2023 09:20:00 Tempo di lettura: 2 minuti

Da anni c'è un alone di mistero che aleggia sopra Maranello. L'ultimo mondiale vinto risale al 2007, e da allora poche sono state le vetture competitive. Soprattutto, nell'ultimo periodo è emersa una sorta di crisi interna, un problema che va oltre un motore non troppo potente o un'aerodinamica da sistemare. Non si sa bene quale sia l'ingranaggio che non è perfettamente oliato, e chi può parlare a riguardo se non qualcuno che ha vissuto l'ambiente della Rossa?

In una recente intervista al Corriere della Sera, Giancarlo Fisichella si è espresso su quello che sembra il "tritacarne" della Ferrari, ovvero un luogo dove entrano giovani di talento, o addirittura campioni ambizioni, che però non riescono a coronare il loro sogno. "È sbagliato dire che la Ferrari "sega" i piloti. Il guaio è che se non hai un’auto vincente, dopo un po’ il campione si stanca. La coppia Leclerc-Sainz non scoppierà: c’è rivalità, ma sono ragazzi intelligenti e sanno che devono lavorare per la squadra. La stagione attuale è difficile da raddrizzare. Temo che la Red Bull abbia realizzato una macchina mostruosa. È troppo avanti: era già forte nel 2022, ma l’evoluzione è stata tremenda", ha detto il nativo di Roma. 

La conversazione si è poi spostata sull'uomo del momento: Max Verstappen. L'olandese è particolarmente apprezzato dall'ex pilota, il quale, alla domanda su chi è più forte tra il 25enne e Lewis Hamilton, ha affermato: "Verstappen. È l’evoluzione della specie, Max ha qualcosa in più e dà l’impressione di guidare con una mano sola".

Foto copertina twitter.com

Leggi anche: L'esperto afferma: «La Ferrari non doveva cacciare Binotto»

Leggi anche: Ferrari, trapelate immagini del merchandising speciale per Monza. Nuova livrea in arrivo?


Tag
fisichella | ferrari | leclerc | sainz | hamilton | verstappen |