Olimpiadi 2028, F1 e MotoGP ai giochi di Los Angeles?

L'automobilismo e il motociclismo potrebbero avere la possibilità di approdare ai giochi olimpici del 2028 quando la manifestazione si svolgerà a Los Angeles, ma prima spetterà ai commissari del CIO scegliere quali nuovi sport inserire alle olimpiadi. In lizza ci sono anche il baseball e il cricket.

Come riportato da Marca, al momento, questa è solo un'idea, la prima parte di un lungo iter. "Ci aspettiamo una decisione dagli organizzatori di Los Angeles 2028 nelle prossime settimane", ha dichiarato Pierre Trochet, presidente dell' IFAF, ovvero un'altra delle discipline che potrebbero avere la possibilità di debuttare alle Olimpiadi 2028.

Se guardiamo a Parigi, che ospiterà i giochi nel 2024, la capitale francese avrà quatro nuovi sport ovvero: breakdance, arrampicata sportiva, surf, e skateboarding. Per l'edizione successiva invece sono al vaglio sport come: baseball e softball, lacrosse, breakdance, karate, kickboxing, squash e sport motoristici. Tra queste sette ci saranno quelle scelte per il 2028.

Il mercato americano potrebbe aiutare

Se il motorsport dovesse entrare a far parte delle Olimpiadi dal 2028 non lo farebbe però a tempo indeterminato. A favore della sua candidatura gioca anche la popolarità che la Formula 1 ha raggiunto negli USA grazie anche alla serie Netflix Drive To Survive. Ma bisognerebbe tenere a mente anche l'aspetto economico. Ogni pilota avrebbe infatti bisogno di una monoposto o di una moto per gareggiare. 

L'opzione più fattibile sarebbe quella che ogni nazione partecipi come se fosse un piccolo team che cambia ogni quattro anni. Forse però è proprio questo quello che non permette a questa categoria sportiva di debuttare a eventi come questi. Ricordiamo infatti che il costo di una monoposto di Formula 1 si aggira intorno ai cinque - sette milioni di euro, una cifra non del tutto accettabile per questo tipo di competizioni.

Il motorsport però potrebbe davvero essere una delle pochissime categorie che si potrebbe disputare a squadre in base alla nazionalità, un pò come già accade con i FIA Motorsport Games o con altre competizioni. Carlos Sainz ha recentemente dichiarato: "Do tutto per me stesso e per la Spagna. Vado con la migliore delle intenzioni per poter portare al mio paese vittorie e podi. I giochi olimpici possono offrire un'opportunità unica a tutti i piloti per rappresentare il loro paese".

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