Il Gran Premio di Singapore era uno di quelli segnalati dallo stesso Alonso a inizio stagione in cui l'Aston Martin avrebbe potuto ottenere la tanto agognata vittoria numero 33 dello spagnolo.
Quello che era un sogno si è trasformato molto presto in un incubo. Il team ha dovuto fare i conti, sin dal venerdì, con un'AMR23 non all'altezza dei rivali.
A un certo punto della gara si è anche sentito un team radio di Fernando, in cui ha esclamato: "La macchina è inguidabile"; non quello che ci si aspettava alla vigilia del fine settimana asiatico.
Queste le parole dell'asturiano al termine della gara: "È stata una notte molto dura: tutto quello che poteva andare storto, è andato storto. È meglio che sia successo tutto in una volta, e non dimentichiamo che in realtà è la nostra prima gara senza punti dell'intera stagione", ha sottolineato.
"Siamo arrivati qui con grandi speranze, ma Singapore è una pista unica. Il passo gara è davvero tanto determinato dalla temperatura delle gomme e forse siamo stati un po' troppo duri [con il set-up]".
"Ci sono molte cose su cui dobbiamo indagare a partire da questo fine settimana, c'è molto da imparare e migliorare. Dimentichiamoci di questo fine settimana e concentriamoci sul prossimo, a Suzuka" ha concluso.
Con questo doppio zero, Aston Martin perde punti fondamentali nella lotta al secondo posto contro Mercedes e Ferrari. Ora, piuttosto che guardare avanti, forse bisogna iniziare a guardarsi le spalle dalla McLaren, che si avvicina minacciosamente con il podio di Norris e il 7° posto di Oscar Piastri.
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