GP degli Stati Uniti - Il siparietto tra Hamilton e Verstappen: «Vuole i miei dati»

La lotta tra Lewis Hamilton e Max Verstappen ha tenuto tutti incollati allo schermo nel 2021, e da allora tra i c'è sempre stato qualcosa di irrisolto, sebbene cerchino di non farlo trapelare dalle interviste. Fuori dalla pista c'è qualche frecciatina, insieme a commenti di rispetto reciproco, ma appena si abbassa la visiera non si lasciano un millimetro di strada. Purtroppo, questo sta diventando sempre meno frequente, data la superiorità tecnica della RB19 sulla Mercedes. 

Durante la conferenza stampa di ieri, però, c'è stato un simpatico scambio tra i vecchi rivali. Durante i primi giri della Sprint Race, infatti, sembrava che il britannico avesse il potenziale per infastidire il campione del mondo in carica, ma così non è stato. Con il crollo di prestazione della W14, l'olandese ha preso il largo come suo solito, chiudendo poi in prima posizione. Perciò, al centro media è stato chiesto sia al nativo di Stevenage che a Leclerc cosa avessero imparato dallo stare così vicini a Verstappen, al che l'inglese ha fatto una faccia sconsolata, e così è intervenuto il numero 1: "Ha cercato di mettere una chiavetta USB nella mia macchina". "Ne abbiamo bisogno. Mi stavo avvicinando ma non era abbastanza. La prossima volta proverò con i bastoni delle videocamere", ha concluso ridendo Hamilton. 

Foto copertina x.com

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