Antonelli in F2, Wolff: «Grande passo ma non ci aspettiamo il botto alla prima stagione»

Andrea Kimi Antonelli, dopo aver trionfato quest'anno nel campionato di Formula Regional Europea ha deciso, insieme al programma giovani della Mercedes, di saltare la Formula 3 per andare a disputare direttamente la F2 già dall'anno prossimo.

Guardando la carriera del giovane pilota bolognese possiamo notare che è stato per due volte campione europeo di karting, prima di farsi notare poi nelle categorie giovanili, vincendo anche i titoli della F4 italiana e dell'ADAC Formula 4 con Prema nella sua prima stagione di corse in monoposto nel 2022. Quest'anno ha poi trionfato sia nella Formula Regional Middle East Championship che nella Formula Regional European Championship by Alpine.

Proprio questi campionati hanno fatto credere alla Mercedes che Antonelli fosse pronto a misurarsi con un campionato più grande e che avesse tutte le carte in regola per saltare la Formula 3, campionato dove militano piloti del calibro di Dino Beganovic e Gabriele Minì. Sull'argomento si è espresso anche il boss del team Toto Wolff. Di seguito vi riportiamo le sue parole.

Wolff non mette fretta al pilota italiano

Nonostante l'enorme clamore mediatico che si è sviluppato attorno a questa decisione, Toto Wolff ha voluto fare chiarezza dicendo che per il prossimo anno il team non vuole creare aspettative troppo alte intorno a Kimi. L'austriaco ha infatti dichiarato: "Abbiamo preso Kimi nel 2012 e già allora era un ragazzo fantastico. Si vedeva che il suo carattere era forte. Lo abbiamo avuto con noi nei box e c'era molta fiducia. E poi nel go-kart il suo record di pista era immenso. Poi lo abbiamo messo nelle formule junior, e ha vinto ogni singola stagione nel suo anno da esordiente".

"Dobbiamo però stare attenti perché c'è molto clamore intorno a Kimi. Passare alla F2 è un grande passo, perché quelle macchine sono più pesanti e molto più potenti. Ma se gli diamo tempo e non ci aspettiamo che faccia il botto nella sua prima stagione, penso che possa diventare un grande in questo sport".

Il boss della Mercedes ha poi concluso dicendo: "Sono auto nuove, il che è un vantaggio, e tutto dipenderà da quanto si riuscirà ad andare veloci. Ci sono alcuni concorrenti agguerriti che arrivano alla seconda stagione, Vasseur e la Ferrari ne hanno uno, Ollie Bearman, che è molto quotato. Dobbiamo concentrarci sulla F2, nient'altro".

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