Ferrari, è in arrivo un cambio tra gli strateghi? Gli addii e gli indizi

Il GP di Abu Dhabi non ha segnato solo la conclusione della stagione 2023 di Formula 1, ma anche la lunga storia di Ruth Buscombe con l'Alfa Romeo, dove era capo delle strategie. L'ingegnera, molto apprezzata nel paddock per la sua competenza e per essere stata una delle prime donne a esporsi come volto dello sport, ha infatti detto addio alla squadra svizzera dopo essere stata al muretto per 7 anni. Al momento non si sa ancora quale sarà il suo futuro, ma molti indizi portano alla Ferrari. 

In primo luogo, la stratega ha passato anni accanto a Frederic Vasseur e ha guidato anche Charles Leclerc nel 2018, con cui è rimasta in ottimi rapporti. Poi, per quello che vale, sui social, annunciando la sua dipartita, ha postato una foto per ognuno dei due uomini precentemente citati. È quindi facile pensare che sia stato il suo precedente team principal a chiamarla, o meglio richiamarla. Buscombe, infatti, aveva già lavorato a Maranello per ben 3 anni, due dei quali passati al remote garage per decidere delle gare di Vettel e Raikkonen. Anche al seguito del suo addio all'Italia, la britannica è rimasta comunque in team che ruotano attorno alla Ferrari, quale la Haas e, appunto, l'Alfa Romeo.

La sua esperienza quasi decennale non può che giovare alla squadra in rosso, che già ha avuto un cambio al vertice tra Rueda e Ravin Jain. Purtroppo il suo apporto non si vedrà da subito, contando che ci sarà probabilmente un periodo di garnening prima del suo nuovo ruolo e, se queste ipotesi saranno confermate, si vedrà per la prima volta una donna a capo delle strategie in Ferrari.

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