Tra le tante battaglie portate avanti da Lewis Hamilton dentro e fuori i circuiti di Formula 1 una in particolare sta a cuore al britannico. Il sette volte campione del mondo continua infatti ad impegnarsi con tutte le sue forze per riportare in Africa un Gran Premio che ormai manca da trent'anni.
Il Gran Premio del Sudafrica a Kyalami era un appuntamento fisso nel calendario della Formula 1, ma è stato disputato per l'ultima volta nel 1993 prima di essere eliminato dal calendario. Da allora non solo il Sudafrica, ma l'intero continente non è più stato inserito nuovamente in calendario e Hamilton ha dichiarato di voler vedere un cambiamento prima che si ritiri dalle corse.
Secondo quanto riportato dal campione del mondo 1979 Jody Scheckter i funzionari sudafricani hanno cercato a lungo di riportare Kyalami nel calendario della Formula 1, ma l'avidità ha impedito di concludere un accordo. Queste le sue parole: "Era così vicino. Il tizio di Kyalami però poi è passato da 500.000 a 2 milioni e voleva rilevare l'intero progetto. La F1 è venuta a firmare. Aveva ottenuto l'appoggio del governo e di alcune delle persone più ricche del Sudafrica. Tutto era pronto, ma il tizio di Kyalami è diventato avido. Non appena la F1 se n'è andata, è cambiata completamente la situazione. Il governo ha capito che c'era una lotta e si è ritirato, ed è stata la fine".
Hamilton è da tempo un convinto sostenitore del ritorno del Sudafrica, e del continente africano in generale, nel calendario della Formula 1 e non intende ritirarsi finché non lo vedrà realizzato. Come riportato da planetf1, ad Abu Dhabi il britannico ha dichiarato: "Sto lavorando dietro le quinte per far rientrare il Sudafrica nel calendario delle gare. È un sogno per me, devo rimanere fino a quando non ci sarà quella gara".
Su quest'argomento anche Stefano Domenicali era già intervenuto in passato. Nel 2022 ai microfoni di SkySport aveva infatti detto: "Quando facciamo qualcosa di nuovo, dobbiamo essere sicuri che sia con i partner giusti e che ci siano dei fondamenti stabili per rimanere a lungo. L'unica cosa che posso dire dopo il primo contatto con Kyalami è che ci sono altri posti in Africa interessati alla Formula Uno. È un obiettivo molto chiaro: L'Africa tornerà e spero molto presto nel nostro calendario".
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